Vita Chiesa
Papa Francesco, conclusa l’enciclica sull’ambiente
«Il Papa ha detto questa mattina che l’enciclica è pronta, che si stanno facendo le traduzioni e che probabilmente si avrà alla fine di maggio o al principio di giugno». Lo dice ai microfoni di Radio Vaticana monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze, parlando dell’ultimazione dell’enciclica di Papa Francesco dedicata ai temi ambientali e la sua prossima uscita – tra fine maggio, inizio giugno – non appena terminato il lavoro di traduzione nelle altre lingue.
Per monsignor Sanchez Sorondo, «ci sono due aspetti: uno è quello che viene dalla Bibbia, per cui l’uomo è il custode, nel senso che deve sviluppare la creazione in un modo sostenibile, come diciamo oggi». Questo significa «inclusione sociale, significa naturalmente un’agricoltura che risponda ai bisogni reali dell’alimentazione della gente e significa tante altre cose». Quindi, da una parte, «l’uomo è custode della Creazione in un modo sostenibile» e, dall’altra, «la situazione – non dico della Creazione, perché noi non possiamo intervenire – per quanto riguarda la Terra, la situazione della Terra, è descritta principalmente dalle scienze naturali e dalle scienze sociali. Quindi, noi pensiamo che l’enciclica toccherà questi due temi». E ha concluso: «Fede e ragione vanno insieme. In questo caso, forse, c’è più ragione scientifica che non ragione filosofica, ma c’è ragione».