Vita Chiesa

Papa Francesco: alla comunità filippina, «la vostra fede sia lievito nelle parrocchie»

«Ci sono altri vulnerabili che meritano uno sguardo d’amore speciale da parte di Dio», ha proseguito Francesco: «sono gli oppressi, gli affamati, i prigionieri, i forestieri, gli orfani e le vedove. Sono gli abitanti delle periferie esistenziali di ieri e di oggi».

«E siccome gli abitanti delle periferie esistenziali continuano ad essere ancora molti – ha detto il Papa – dobbiamo chiedere al Signore di rinnovare il miracolo del Natale ogni anno, offrendo noi stessi come strumenti del suo amore misericordioso verso gli ultimi». «Da anni si celebra Simbang-Gabi anche nella diocesi di Roma, e oggi la celebriamo insieme qui, nella basilica di San Pietro», il riferimento alla novena in preparazione al Natale: «Attraverso questa celebrazione ci vogliamo impegnare a manifestare l’amore e la tenerezza di Dio verso tutti, specialmente verso gli ultimi».  «Siamo chiamati ad essere fermento in una società che spesso non riesce più a gustare la bellezza di Dio e a sperimentare la grazia della sua presenza». «La vostra fede sia «lievito» nelle comunità parrocchiali alle quali appartenete oggi», la missione speciale affidata dal Papa alla comunità filippina romana.