Vita Chiesa

Papa Francesco: al Coro dell’Antoniano, «con le vostre canzoni trasmettete serenità»

«Desidero esprimere il mio apprezzamento per la celebrità che il vostro Coro si è conquistata in questi anni attraverso le belle esecuzioni musicali, che hanno trovato gradimento nel mondo dei piccoli e anche in quello degli adulti», ha esordito il Papa. «E questo perché – ha spiegato – con le vostre canzoni voi, con semplicità e bravura, trasmettete un senso di serenità, tanto necessaria per tutti, specialmente per quelle famiglie provate da difficoltà e sofferenze». «Continuate il vostro cammino», l’invito di Francesco: «Cantate i valori autentici della vita e, mediante il canto, lodate e ringraziate Dio per tutto il bene che ci dona». Poi il riferimento alle feste natalizie: «In questo tempo di Avvento in preparazione al Santo Natale, le vostre canzoni che narrano l’evento della nascita di Gesù possano aiutare quanti vi ascoltano a comprendere l’amore e lo stupore di ciò che avvenne a Betlemme duemila anni fa. Dio si è fatto Bambino per essere più vicino all’uomo di ogni tempo, dimostrandogli la sua infinita tenerezza».

«Ogni volta che noi abbiamo bisogno, siamo tristi o con qualche difficoltà, malati o con problemi, guardiamo la Madonna, che ci insegni ad aspettare Gesù». Ha detto il Papa a braccio. «Gesù sempre viene», ha proseguito: «Ci vuole un po’ di pazienza, come lei l’ha avuta, tra grandi difficoltà, per ricevere Gesù». «Vi chiedo di pregare per me», ha detto poco prima Francesco rivolgendosi ai bimbi, sempre fuori testo, prima di recitare con loro l’Ave Maria: «E adesso, da dove siamo seduti tranquilli, guardiamo la Madonna che attende il Bambino, che attende Gesù. Anche noi tutti attendiamo Gesù, che venga nel nostro cuore. E tutti preghiamo la Madonna».