Vita Chiesa

Papa Francesco a San Giovanni Rotondo: visita ai bambini di Casa Sollievo e sosta in preghiera davanti alla teca di Padre Pio

L’elicottero con a bordo il Papa, proveniente da Pietrelcina, è atterrato nel campo sportivo «Antonio Massa» di San Giovanni Rotondo alle 9.30 circa. Al suo arrivo, il Papa è stato accolto dall’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro, e dal sindaco di San Giovanni Rotondo, Costanzo Cascavilla. Quindi il trasferimento in auto all’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, dove lo ha atteso una folla sterminata di fedeli che lo ha salutato sventolando i fazzoletti bianchi, dello stesso colore dei fiori che adornano la papamobile. Dal piazzale antistante l’ospedale, il Papa ha salutato e benedetto gli ammalati. Arrivato al Poliambulatorio «Giovanni Paolo II», è stato accolto da Domenico Crupi, direttore generale di Casa Sollievo della Sofferenza. Quindi la visita ai bambini degenti nel reparto di Oncoematologia Pediatrica, al terzo piano, di carattere strettamente privato, al termine della quale il Papa ha raggiunto il Santuario di Santa Maria delle Grazie accolto dal Ministro provinciale dei Cappuccini, padre Maurizio Placentino, dal guardiano, padre Carlo Laborde, e dal rettore, padre Francesco Dileo. Nel Santuario il Papa ha salutato la comunità religiosa dei Cappuccini e ha venerato il corpo di San Pio da Pietrelcina e il Crocifisso delle stimmate. Sono stati cinque intensi minuti di silenzio, davanti alla teca di Padre Pio nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, il santuario più antico di San Giovanni Rotondo, quello maggiormente venerato dai fedeli. Per l’occasione la teca con il corpo di San Pio era stata trasportata dalla cripta del santuario alla Chiesa superiore: Francesco ha deposto sulla teca una stola rossa da confessore. Il Papa era accompagnato da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, e dalla comunità dei padri cappuccini, i confratelli di Padre Pio, salutati uno per uno poco prima.