Vita Chiesa
Papa Francesco: a operatori santuari, «religiosità popolare» va «sempre promossa e valorizzata»
“E’ curioso – ha aggiunto a braccio – che il beato Paolo VI nell’Evangelii Nuntiandi parla di religiosità popolare, ma dice che è meglio dire pietà popolare. E poi l’episcopato latino nel documento di Aparecida fa un passo in più e parla di spiritualità popolare. I tre concetti sono validi, ma insieme”.
“Pensiamo a come si fa intensa, in alcuni di questi luoghi, la preghiera a Cristo Crocifisso, o quella del Rosario, o la Via Crucis”, ha proseguito Francesco facendo alcuni esempi concreti.
“Andare pellegrini ai santuari – la sua frase di esordio – è una delle espressioni più eloquenti della fede del popolo di Dio, e manifesta la pietà di generazioni di persone, che con semplicità hanno creduto e si sono affidate all’intercessione della Vergine Maria e dei Santi”.