Vita Chiesa

Papa elogia ruolo donna in Paraguay: la più gloriosa d’America

Maria, ha detto il Papa, «è stata e rimane nei nostri ospedali, nelle nostre scuole, nelle nostre case. è stata e rimane con noi nel lavoro e nel cammino. È stata e rimane alla mensa di ogni casa. È stata e rimane nella formazione della Patria, facendo di noi una Nazione. Sempre con una presenza discreta e silenziosa. Nello sguardo di un’effigie, di un’immaginetta o di una medaglia. Sotto il segno di un rosario, sappiamo che non siamo soli. Perché? Perché Maria ha voluto rimanere in mezzo al suo Popolo, con i suoi figli, con la sua famiglia. Seguendo sempre Gesù, dalla parte della folla. Non ha voluto, da buona madre, abbandonare i suoi, ma al contrario sempre si è fatta trovare là dove il figlio poteva avere bisogno di lei. E questo, solo perché è Madre. Una Madre che ha imparato ad ascoltare e a vivere in mezzo a tante difficoltà da quel: ‘Non temere’, ‘il Signore con te’. Una Madre che continua a dirci: ‘Qualsiasi cosa vi dica, fatela’. È il suo invito costante e continuo: ‘Qualsiasi cosa vi dica, fatela’. Non ha un programma proprio, non viene a dirci nulla di nuovo, soltanto la sua fede accompagna la nostra fede».

«Voi – ha proseguito il Papa – lo sapete, avete fatto esperienza di questo che stiamo condividendo. Tutti voi, tutti i paraguayani hanno la memoria viva di un Popolo che ha fatto carne queste parole del Vangelo. E vorrei riferirmi in modo speciale a voi donne e madri paraguayane, che con gran coraggio e abnegazione, avete saputo rialzare un Paese distrutto, sprofondato, sommerso dalla guerra. Voi avete la memoria, il patrimonio genetico di quelle che hanno ricostruito la vita, la fede, la dignità del vostro Popolo. Come Maria, avete vissuto situazioni molto ma molto difficili, che secondo una logica comune sarebbero contrarie ad ogni fede. Voi, invece, come Maria, spinte e sostenute dal suo esempio, avete continuato a credere, anche ‘sperando contro ogni speranza’. Quando tutto sembrava crollare, insieme a Maria vi dicevate: Non temiamo, il Signore è con noi, è col nostro Popolo, con le nostre famiglie, facciamo quello che Lui ci dice. E lì avete trovato ieri e trovate oggi la forza per non lasciare che questa terra finisca nel caos. Dio benedica questa tenacia, Dio benedica e conforti la vostra fede, Dio benedica la donna paraguayana, la più gloriosa d’America».

Il Paraguay, indipendente dal 1811, ha subito una prima guerra con il Brasile, Argentina e Uruguay (1864-70), poi una vittoriosa guerra con la Bolivia (1929-35), prima di attraversare una dittatura guidata dal generale Alfredo Stroessner, dal 1954 al 1989. «Per me – aveva detto il Papa di ritorno dal Brasile, due anni fa – la donna del Paraguay è la donna più gloriosa dell’America Latina. Sono rimaste, dopo la guerra, otto donne per ogni uomo, e queste donne hanno fatto una scelta difficile: la scelta di avere figli per salvare la patria, la cultura, la fede e la lingua».