Papa, Angelus: il peccato ci fa vecchi, apriamoci all’opera di Dio

La storia di un no, quando l’uomo ha “preferito guardare a sé piuttosto che al suo Creatore”; e la storia di un sì, quello di “Maria al momento dell’Annunciazione”. Nella solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, Papa Francesco ha commentato le letture del giorno, ripercorrendo in qualche modo le “origini del bene e del male”. Se da una parte, nel Libro della Genesi, troviamo la radice del peccato, quando l’uomo ha scelto di uscire “dalla comunione con Dio”, nel Vangelo riconosciamo che grazie al “grande sì” di Maria, “l’unica creatura senza peccato”, Gesù ha “cominciato il suo cammino sulle strade dell’umanità”.