Vita Chiesa

PAPA ALL’UDIENZA: «DIO RIMANE CON NOI OGNI GIORNO FINO ALLA FINE DELLA STORIA»

Dio “rimane con ogni giorno fino alla fine della storia”. Spesso però l’uomo sperimenta che “il male sofferto è più forte del bene”. La meditazione sul Salmo 135 invita invece i credenti a custodire in loro “la memoria del bene” che Dio ha avuto e continua ad avere per l’umanità e a riconoscere che la Sua “misericordia è eterna, è presente giorno per giorno”. E’ il cuore della riflessione che Papa Benedetto XVI ha proposto questa mattina alle migliaia di pellegrini che hanno riempito piazza San Pietro per l’udienza del mercoledì. Il papa ha ripreso la meditazione sul salmo 135 cominciata la scorsa settimana. Oggi ha ripercorso “il travagliato viaggio nel Sinai”, attraverso il passaggio sul Mar Rosso e l’itinerario del deserto fino ad arrivare alla terra promessa. “Deserto e mare – ha detto il Papa – rappresentano il male e l’oppressione nella storia e nella vita per ricevere il dono della libertà e della terra promessa”. “Un dono – ha detto il Papa – che permette al popolo di essere libero”, un dono che nasce dalla “sua misericordia, dalla sua fedeltà all’impegno assunto con Israele, dal suo amore che continua a svelarsi attraverso il ricordo”. La storia di Israele tramanda nei secoli un insegnamento che troverà poi nella incarnazione di Cristo il suo culmine. “Il Signore – ha detto il Papa – è, certo, trascendente come creatore e arbitro dell’essere; ma è anche vicino alle sue creature, entrando nello spazio e nel tempo. Non rimane fuori. Anzi, la sua presenza in mezzo a noi raggiunge il suo apice nell’Incarnazione di Cristo”.

Al termine dell’udienza, Benedetto XVI ha rivolto un saluto speciale in lingua italiana ai delegati del Movimento per la Vita, ringraziandoli per la “coraggiosa attività trentennale volta a promuovere e difendere il diritto alla vita e la dignità di ogni persona umana dal suo concepimento alla sua morte naturale”. “Impegnandovi a prevenire l’aborto volontario – ha aggiunto il Santo Padre – con un’attenta azione di supporto per le donne e le famiglie, voi collaborate a scrivere pagine di speranza per il futuro dell’umanità, proclamando in maniera concreta il ‘Vangelo della Vita’”. Il Papa ha anche rivolto un appello ai rappresentanti della Confcommercio, giunti all’udienza vaticana in occasione del sessantesimo anniversario di fondazione della Confederazione. “Auspico – ha detto il Papa – che le vostre imprese di commercio, operando in modo tale da non disgiungere mai l’economia e il mercato dalla solidarietà, contribuiscano sempre più alla crescita sociale dell’Italia”. Infine un saluto anche alle religiose dell’Unione Superiore Maggiori d’Italia (Usmi)e al comitato esecutivo della Caritas Internationalis. Sir Sir