Alla vigilia del suo 83° compleanno (che festeggerà il 18 maggio), il Papa riceverà dil 17 maggio la sua undicesima laurea “honoris causa”, assegnatagli in giurisprudenza dall’Università “La Sapienza” di Roma, in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dall’ateneo capitolino. Sarà lo tesso Giovanni Paolo II a tenere, domani alle ore 11, la “lectio magistralis” nell’Aula Paolo VI in Vaticano. Aumenta, così, il già cospicuo “bottino” di lauree conferite da diverse università del mondo (in particolare europee) al Pontefice, dal 1977 ad oggi. La prima informa la sala stampa vaticana è stata decretata al Papa il 23 giugno del 1977, dall’Università di Mainz, in Germania. Per risalire all’altra laurea assegnata a Giovanni Paolo II in giurisprudenza, occorre fare riferimento, invece, al 6 maggio 1982, giorno in cui il Pontefice ha ricevuto il titolo giuridico dalla prestigiosa Università di Cambridge, in Inghilterra. Coimbra, Lublino e Cracovia sono state le sede universitarie che hanno tributato lauree “honoris causa” al Papa tra l’82 e l’83, mentre il 20 ottobre 1986 è stata la volta di un ateneo americano, l’Università francescana di Steubenville, che ha “laureato” il Santo Padre in scienze umane. Nel 2001, l’iniziativa è stata invece di due università polacche: Poznan (26 marzo 2001) e Varsavia (15 dicembre 2001). Non sono mancati, inoltre, a Giovanni Paolo II titoli accademici per così dire più “tecnici”, legate alle sue attività di giovane operaio: risale all’8 febbraio dl 200, infatti, il riconoscimento tributatogli dall’Accademia minerario-siderurgica di Cracovia, mentre il 16 ottobre del 2001 è toccato all’Ateneo superiore di agricoltura di Varsavia. Sir
