Dopo la visita privata alla Grotta della Natività di Betlemme, Papa Francesco ha raggiunto il Phoenix Center del campo profughi di Dheisheh, dove ha incontrato i bambini palestinesi che vivono in questo campo e in quelli di Aida e Beit Jibrin. I bambini hanno accolto il Papa mostrando dei cartelli con scritte di denuncia: “Cristiani e musulmani vivono sotto l’occupazione”, oppure: “Io non ho mai visto il mare”. Un bambino ha salutato il Papa parlando in italiano, e ha detto che “da 66 anni i nostri genitori subiscono l’occupazione. Vogliamo dire al mondo: basta sofferenze e umiliazioni!”.