“In questi casi, dove c’è una aggressione ingiusta, soltanto posso dire che è lecito fermare l’aggressore ingiusto. Sottolineo il verbo: fermare. Non dico bombardare, fare la guerra: fermarlo. (…) Ma dobbiamo avere memoria, pure, eh? Quante volte sotto questa scusa di fermare l’aggressore ingiusto, le potenze si sono impadronite dei popoli e hanno fatto una vera guerra di conquista! Una sola nazione non può giudicare come si ferma questo, come si ferma un aggressore ingiusto”.Sul volo di ritorno Seoul-Roma Papa Francesco ha intessuto un fitto dialogo con i giornalisti, sollecitato da sedici domande, che hanno spaziato dal viaggio nella Repubblica di Corea agli scenari internazionali più preoccupanti.