Firenze

Papa a Firenze,come seguire la giornata: maxischermi in piazza Signoria e in Santa Croce

“A Papa Francesco e ai delegati che parteciperanno al Convegno ecclesiale nazionale cercheremo di mostrare il senso della nostra città: tutti ci vedono come una cartolina ma noi sappiamo che dietro i monumenti di Firenze c’è una storia, una identità”. Così il cardinale Giuseppe Betori ha raccontato lo spirito con cui la Chiesa fiorentina si sta preparando al grande evento di novembre. L’identità di Firenze, ha sottolineato, “è quella di una città che ha saputo coniugare insieme la ricerca del vero, del bello, del buono: il messaggio di Firenze è un messaggio di verità, bellezza, carità”.

Tra le novità annunciate anche il fatto che sia in Cattedrale che allo Stadio sono state invitate le autorità civili, militari e anche religiose della città, compreso il Rabbino capo della comunità ebraica di Firenze, il presidente della comunità islamica e i capi delle varie confessioni cristiane presenti a Firenze. Secondo il cardinale Betori non è da escludere neppure la presenza, visti i suoi legami con Firenze, del Presidente del Consiglio Matteo Renzi tra le autorità che (insieme al sindaco Dario Nardella, al Presidente della Regione Enrico Rossi e al Prefetto Alessio Giuffrida) accoglieranno il Papa al suo arrivo in città.

IL PERCORSO

Da piazza San Giovanni allo Stadio passando per via Calzaiuoli, piazza Signoria, Santa Croce: sarà questo l’itinerario che Papa Francesco farà martedì 10 novembre. Un percorso lungo il quale i fiorentini (e non solo) potranno salutare il Papa: in piazza Signoria e Santa Croce saranno anche allestiti due maxi schermi, per consentire a tutti di poterlo vedere e per dare modo poi di seguire la celebrazione a chi non avrà avuto possibilità di entrare allo stadio Artemio Franchi: per tutta la giornata sarà trasmessa la diretta di TV2000, che rilancerà le immagini fornite dal Centro televisivo vaticano. È una delle novità annunciate dal cardinale Giuseppe Betori, dopo il vertice che martedì scorso ha riunito in Prefettura le autorità cittadine e la gendarmeria vaticana per le ultime decisioni sul programma della giornata che il Papa trascorrerà a Firenze in occasione del Convegno ecclesiale nazionale. L’altra notizia importante è che, oltre allo Stadio Artemio Franchi dove il Papa celebrerà la Messa alle 15,30 davanti a circa 50 mila persone, sarà aperto al pubblico anche il vicino stadio di atletica Luigi Ridolfi, dove altre 6 mila persone potranno seguire la giornata del Papa e la Messa sul maxischermo e alle 17 assisteranno al decollo dell’elicottero che riporterà il Papa a Roma.

Papa Francesco, ha ricordato il cardinale Betori, viene a Firenze non in visita pastorale, ma per il Convegno Ecclesiale Nazionale. Oltre a tenere il discorso ai delegati in Cattedrale però ha voluto fare tre gesti per la città: la preghiera nella Basilica della Santissima Annunziata, il pranzo con i poveri alla mensa della Caritas e la Celebrazione Eucaristica allo stadio. I fiorentini che non andranno alla Messa allo Stadio quindi potranno salutarlo la mattina in piazza Duomo, oppure nel pomeriggio in piazza Signoria e piazza Santa Croce.

Il programma Il Papa atterrerà alle 9,15 allo Stadio Ridolfi. Arriverà in centro passando per viale dei Mille, Ponte al Pino, via Cavour, Piazza San Giovanni. Alle 9,45 entrerà in Battistero e da qui in Cattedrale dove terrà il suo discorso ai convegnisti. In Duomo è prevista la presenza di circa 900 fedeli fiorentini: i biglietti saranno distribuiti tramite le parrocchie e le associazioni ecclesiali.

Alle 11.30 Il Papa lascerà la Cattedrale e dopo aver fatto un giro della piazza a bordo della «papa mobile» raggiungerà percorrendo via dei Servi la Basilica della Santissima Annunziata dove alle 12 si fermerà davanti all’immagine della Madonna, cara alla devozione mariana del popolo fiorentino, accompagnato nella preghiera da trenta malati. Da qui, a piedi, Papa Francesco arriverà alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, di fronte alla Basilica, dove consumerà il pranzo con i poveri che quotidianamente frequentano la mensa: a prestare servizio saranno i volontari di turno quel giorno. Dopo pranzo il Papa farà, intorno alle 14, una breve sosta di riposo in arcivescovado. Per raggiungere lo stadio, uscirà in Piazza San Giovanni per poi transitare a bordo della «papamobile» per Via de’ Calzaiuoli, Piazza Signoria e Piazza Santa Croce, dove ci saranno i maxischermi.

I BIGLIETTI

Per accedere allo Stadio è necessario avere un biglietto nominale assolutamente gratuito. I biglietti saranno distribuiti tramite le parrocchie della diocesi, attraverso movimenti e associazioni ecclesiali e tramite le scuole cattoliche. Ad ogni parrocchia è stato indicato il numero di biglietti a disposizione, proporzionale al numero di abitanti.

Per raggiungere altre persone non legate alle parrocchie o ad altre realtà cattoliche sarà attivata una mail dove inviare la propria richiesta, fino ad esaurimento posti, indicando nome e cognome.Gli ammalati e le persone disabili potranno partecipare alla celebrazione assistiti dai responsabili della Misericordia e dell’Unitalsi.

Anche allo Stadio di atletica Ridolfi le persone, circa 6mila, potranno accedere esclusivamente con un biglietto sempre assolutamente gratuito. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito www.diocesifirenze.it

Malati e disabili. Saranno le Misericordie e l’Unitalsi a organizzare e coordinare il trasporto di malati e disabili allo Stadio comunale per la Messa di Papa Francesco, martedì 10 novembre. Per chi vuole prendere contatti (sia singole persone che altre associazioni) i recapiti di riferimento sono questi: per le Misericordie, la segreteria della Misericordia di Firenze, tel. 055.2393909; per l’Unitalsi, la segreteria regionale, tel. 335.369934. Sono state creati anche due indirizzi email: papafrancesco@misericordia.firenze.it e papafrancesco@unitalsitoscana.it

Ministri straordinari della Comunione Per la Messa allo stadio presieduta dal Papa sarà necessaria la presenza di circa 500 Ministri straordinari della Comunione (sui circa 1.200 disponibili in diocesi) per permettere a tutti i fedeli di ricevere l’Ecuaristia. L’Ufficio liturgico diocesano ha scritto in questi giorni una lettera a tutti i parroci per chiedere di segnalare quali Ministri sono disponibili e adatti per questo servizio, tenendo conto che richiederà ottime capacità di movimento per raggiungere i diversi settori dello Stadio.

A Scandicci un incontro con padre Bernardo Gianni Il Consiglio pastorale vicariale di Scandicci invita tutta la cittadinanza a un incontro organizzato in preparazione al Convegno ecclesiale nazionale sul tema «In Gesù Cristo il nuovo umanesimo». Si svolgerà lunedì 12 ottobre alle 21,15 nel nuovo auditorium in Piazza della Resistenza: un momento di riflessione culturale e spirituale con l’aiuto di padre Bernardo Gianni, priore di San Miniato al Monte e membro del Comitato organizzatore del Convegno.