Vita Chiesa

PAPA A CONGRESSO EUCARISTICO: ESPRESSIONE PER ECCELLENZA DELL’AMORE

“L’Eucarestia è il nostro più bel tesoro. Essa è il sacramento per eccellenza”, “ci introduce in anticipo nella vita eterna”, “è la fonte e l’apice della vita della Chiesa”. Nel messaggio inviato ieri al 49° Congresso eucaristico internazionale in Quebec (Canada), papa Benedetto XVI si è soffermato sul tema dell’incontro, “L’Eucaristia, dono di Dio per la vita del mondo”. Citando il documento conciliare “Sacrosanctum Concilium”, il pontefice ha invitato pastori e fedeli ad “approfondire questo grande sacramento”. “Ciascuno potrà così consolidare la propria fede e assolvere sempre meglio la sua missione nella Chiesa e nel mondo, ricordandosi che esiste una fecondità dell’Eucarestia nella vita personale, nella vita della Chiesa e del mondo”. Benedetto XVI ha quindi affermato: “La partecipazione all’Eucarestia non allontana dai nostri contemporanei, al contrario, essendo l’espressione per eccellenza dell’amore di Dio, essa ci chiama a impegnarci con tutti i nostri fratelli per far fronte alle sfide presenti e per fare del pianeta un luogo in cui vivere bene”.

Il Papa ha affermato, nel messaggio inviato al Congresso eucaristico svoltosi in Quebec, che dall’Eucaristia deriva la forza per “lottare senza sosta affinché tutte le persone sia rispettate dal loro concepimento fino alla morte naturale, perché le nostre società ricche accolgano i più poveri ridando loro la dignità”, perché tutti gli individui “possano nutrirsi e mantenere la propria famiglia” e affinché “la pace e la giustizia risplendano in tutti i continenti”. Il pontefice ha dunque invitato ad approfondire il “mistero della fede” proclamato con la Messa, “specialmente rivisitando ed esplorando, individualmente o in gruppo, il testo conciliare della liturgia Sacrosanctum Concilium”. Il Papa invita a conoscere ogni aspetto dell’Eucarestia e la catechesi è uno strumento per “insegnare ai ragazzi e ai giovani a riconoscere il mistero centrale della fede e a costruire la loro vita attorno ad esso”. Benedetto XVI ha inoltre parlato dell’Eucaristia come “sacramento per l’unità della Chiesa” e ha invitato riscoprire il significato della domenica, “il primo giorno della settimana, giorno in cui onoriamo Cristo, giorno in cui riceviamo la forza di vivere ogni giorno il dono di Dio”.

Benedetto XVI ha quindi invitato “i pastori e i fedeli a un’attenzione rinnovata alla preparazione dell’Eucaristia”. “Dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per riceverla in un cuore puro”, cercando, “mediante il sacramento del perdono, la purezza intaccata dal peccato”. Nel messaggio al Congresso eucaristico, il pontefice ha ricordato, infatti, che “il peccato, soprattutto il peccato grave, si oppone all’azione della grazia eucaristica in noi”. Le persone che “non possono comunicarsi in ragione della loro situazione – ha specificato il Santo Padre – troveranno nella comunione spirituale e nella partecipazione alla Messa una forza e un’efficacia salvatrice”. Nel suo messaggio, il Papa ha quindi spiegato che, “affinché il popolo di Dio non manchi di ministri”, “occorre domandare al Signore di fare alla sua Chiesa il dono di nuovi preti. Vi invito dunque a trasmettere l’appello al sacerdozio ai giovani ragazzi, affinché essi accettino con gioia e senza timore di rispondere a Cristo”. Le famiglie, ha sottolineato il pontefice, “siano il luogo primordiale e la culla delle vocazioni”. Infine Benedetto XVI ha annunciato che il prossimo Congresso eucaristico si terrà a Dublino (Irlanda) nel 2012.

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