Vita Chiesa

Papa: a Budapest e in Slovacchia; “testimoniare con i fatti, con opere di misericordia e di accoglienza” l’annuncio del Signore

“Domenica prossima mi recherò a Budapest per la conclusione del Congresso Eucaristico Internazionale. Il mio pellegrinaggio proseguirà, dopo la Messa, per alcuni giorni in Slovacchia, e si concluderà il mercoledì successivo con la grande celebrazione popolare della Vergine Addolorata, Patrona di quel Paese. Saranno così giorni segnati dall’adorazione e dalla preghiera nel cuore dell’Europa”. Lo ha detto Papa Francesco dopo l’Angelus ricordando il suo viaggio a Budapest e in Slovacchia.

“Mentre saluto affettuosamente coloro che hanno preparato questo Viaggio – e vi ringrazio –, e quanti mi attendono e che io stesso desidero di cuore incontrare, chiedo a tutti di accompagnarmi con la preghiera, e affido le visite che compirò all’intercessione di tanti eroici confessori della fede, i quali testimoniarono in quei luoghi il Vangelo tra ostilità e persecuzioni. Essi aiutino l’Europa a testimoniare anche oggi, non tanto a parole, ma soprattutto con i fatti, con opere di misericordia e di accoglienza, il buon annuncio del Signore che ci ama e ci salva”, ha concluso il Papa che tra i saluti finali si è rivolto alle Missionarie della Carità, nel giorno della memoria di Madre Teresa di Calcutta, “impegnate in tutto il mondo in un servizio spesso eroico, penso in modo particolare alle suore del “Dono di Maria”, qui in Vaticano”.