Toscana

PAKISTAN: FIDES, CRESCE LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE SOPRATTUTTO SE CRISTIANE

Nel 2009 i casi di violenze alle donne in Pakistan “sono aumentati del 13%”. E molti “restano sconosciuti perché le famiglie, intimidite, non sporgono denuncia”. A riferirlo oggi è l’Agenzia Fides. Secondo i dati forniti dalla Fondazione “Aura”, da 20 anni in difesa della donna in Pakistan, lo scorso anno “vi sono stati 1.052 omicidi di donne, 71 casi di stupro con omicidio, 352 stupri, 265 stupri di gruppo, 1.452 casi di torture e 1.198 sequestri”. E alcuni di essi “riguardano delle bambine”. E “le giovani appartenenti alle minoranze religiose sono particolarmente vulnerabili”, come testimoniano i recenti casi di Lubna Masih, violentata e uccisa da cinque giovani musulmani, e Kiran Nayyaz, domestica di un ricco latifondista musulmano stuprata dal suo autista. Spesso vengono “strappate alle famiglie cristiane” e sono “costrette a sposare ricchi uomini d’affari e a convertirsi all’islam”. La Commissione “Giustizia e pace” dei vescovi pakistani parla di una diffusa discriminazione sociale contro le minoranze religiose: “In particolare sono molti gli abusi sulle donne perpetrati da gruppi militanti islamici ma anche da esponenti della media borghesia”. Le Chiese cristiane e le associazioni che difendono i diritti delle minoranze si appellano al Governo affinché adotti “seri provvedimenti per garantire la libertà e i diritti delle donne in Pakistan”, conclude Fides.Sir