Multan (Agenzia Fides) – “Siamo in stretto contatto con il governo e con la polizia. Abbiamo attivato tutti i contatti della nostra Commissione locale Giustizia e Pace, speriamo di avere notizie positive sui due cooperanti rapiti entro un giorno o due. Ci appelliamo ai rapitori per la loro liberazione: sono persone che stanno lavorando per il bene dei più poveri. Preghiamo per la loro salvezza e li affidiamo alla Provvidenza di Dio”. È quanto dichiara all’Agenzia Fides mons. Andrew Francis, Vescovo di Multan, commentando il sequestro dei due cooperanti europei (l’italiano Giorvanni Lo Porto e il tedesco Bernd Johannes), avvenuto ieri nel distretto di Multan. Samuel Clement, Segretario Esecutivo della Caritas di Multan, dice a Fides: “Per noi è una notizia scioccante. Siamo allarmati per tutti i nostri volontari e i 25 operatori Caritas che attualmente sono impegnanti negli aiuti verso gli alluvionati. Fra le Ong estere vi è estrema preoccupazione. Sapevamo che le aree dove imperversano bande di sequestratori sono il Beluchistan e la Provincia del Nord, ma non il Punjab. Se gli operatori umanitari non sono al sicuro e non sono protetti, allora in futuro le Ong straniere non verranno più in Pakistan. E viste le frequenti emergenze umanitarie, come le recenti alluvioni, ne abbiamo estremo bisogno”.
