Vita Chiesa

PADRE PIO: CARD. BERTONE, PAPA IL PROSSIMO ANNO A SAN GIOVANNI ROTONDO

Papa Benedetto XVI sarà a San Giovanni Rotondo il prossimo anno per pregare sulla tomba di San Pio da Pietrelcina. L’annuncio lo ha dato oggi il card. Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano, che ha presieduto, sul sagrato del santuario dedicato al cappuccino stigmatizzato, una solenne celebrazione eucaristica in occasione della festa liturgica. Padre Pio – ha detto il porporato – è stato un “servo buono e fedele del Vangelo: visse tutto orientato verso il Regno dei cieli, come traspare dai suoi numerosi scritti”; fu “discepolo di Cristo che non cercò altro vanto se non amare e cercare per Lui” e “sacerdote che si consumò nell’amore per Dio e i fratelli come testimoniano le sue lunghe giornate di ascolto dei penitenti e le altrettanto nottate di preghiera”. Per il card. Bertone, inoltre, il frate di Pietrelcina fu “della Chiesa figlio sincero che anche nelle occasioni più dolorose preferì non difendersi, morendo a se stesso sepolto nel silenzio docile dell’obbedienza lacerante ma feconda”. Il cardinale ha anche ricordato che 90 anni fa padre Pio ebbe la “grazia della trasverberazione”, seguita alle prime stimmate non visibili avute dal frate a Pietrelcina nel 1910, e la recente pubblicazione di un volume (che raccoglie i documenti, fino ad ora riservati, dell’inchiesta condotta dal futuro card. Raffaello Carlo Rossi, inviato dalla Santa Sede, “Padre Pio sotto inchiesta. L’autobiografia segreta”, curata da Francesco Castelli con prefazione di Vittorio Messori. “Le conclusioni del prelato sono estremamente positive e l’immagine stessa del temuto Santo Uffizio ne esce notevolmente rafforzata”, ha affermato il card. Bertone: “sono 142 le dettagliate risposte. Ad esempio, alla richiesta se intende essere sempre sottomesso all’autorità della Chiesa, padre Pio risponde: ‘Si’, eccellenza. Per la Santa Chiesa è lo stesso Dio che parla’”. “Quello che preme sottolineare – ha concluso il segretario di Stato vaticano – non è la somma dei fenomeni mistici che hanno arricchito la vita di questo santo, quanto piuttosto l’amore che lo ha consumato. Padre Po era un innamorato di Dio, così estasiato e ricolmo d’amore da saper riversare questo fiume abbondante di grazia sui fratelli e le sorelle che a migliaia quotidianamente incontrava nel sacramento della confessione e nella direzione spirituale”.Sir