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Padre Luigi Maccalli è stato liberato in Mali insieme all’italiano Nicola Chiacchio
“È la notizia che aspettavamo da più di due anni”. È il commento a caldo della Società delle Missioni Africane alla liberazione in Mali di padre Luigi Maccalli a due anni dal rapimento in Niger.
Il missionario italiano è stato liberato insieme con il turista italiano Nicola Chiacchio e altri due ostaggi, la cooperante francese Sophie Pétronin e un ex ministro del Mali, Soumaila Cisse. Lo ha annunciato la presidenza del Mali, dove è avvenuta la liberazione dei quattro ostaggi caduti in mano a terroristi fondamentalisti. Padre Maccalli era stato rapito la notte del 17 settembre 2018 nella missione di Bomoanga, in Niger, quasi al confine con il Burkina Faso, da un gruppo armato.
“Ringraziamo il Signore ed esprimiamo gratitudine a coloro che hanno lavorato per la liberazione – scrive la Cei all’apprendere la notizia -, mentre continuiamo a pregare per quanti risultano scomparsi”.
