Vita Chiesa
Padre Lombardi: l’estate di Papa Francesco per costruire la Chiesa missionaria e sinodale
Al centro dei pensieri del Santo Padre in questo mese di agosto, rivela il portavoce vaticano, la “riflessione” sulla riforma della Chiesa, intesa però “come questione di ampio respiro, legata al tema della missionarietà, ma anche della sinodalità”, e non semplicemente come questione di governo. Fra i punti di partenza: i contributi arrivati dal recente Sinodo sulla nuova evangelizzazione.
La missione della Chiesa nel mondo di oggi. È questo, nel mese di agosto, il tema al centro dei pensieri del Papa, ha assicurato padre Lombardi, indicando nella “missionarietà”, ma anche nella “sinodalità”, la chiave per comprendere la ricchezza dei contributi del recente Sinodo sulla nuova evangelizzazione, al centro dell’attenzione del Pontefice. Proprio incontrando, il 13 giugno, i membri del Consiglio del Sinodo dei vescovi, il Papa aveva definito quest’ultimo “uno dei frutti del Concilio, espressione della collegialità” e aveva promesso “ulteriori sviluppi per favorire ancora di più il dialogo e la collaborazione tra i vescovi e tra essi e il vescovo di Roma”. Spunti, questi, che Papa Francesco probabilmente svilupperà, incontrando a ottobre la Commissione degli otto cardinali. Il contesto entrò il quale inserire il tema della riforma della Chiesa, aveva detto il Papa nello stesso discorso, è quello della Evangelii Nuntiandi, in cui Paolo VI auspicava “strade nuove” e metodi nuovi per l’annuncio del Vangelo ai nostri contemporanei. A fare da sfondo, ma anche da architrave, i due discorsi per così dire “programmatici” del viaggio in Brasile: ai vescovi brasiliani e al Celam, rivolti al popolo latinoamericano ma in realtà esigenti per tutto il “popolo di Dio”.