Vita Chiesa

Pace: Sant’Egidio, oggi la preghiera con vescovi da tutto il mondo

Alcuni di loro provengono da Paesi colpiti dalla guerra, come la Siria, o nei quali la violenza che strumentalizza la religione continua a mietere vittime, come Niger, Mali, Nigeria e Pakistan. Porteranno la voce di questi popoli che, dopo tanti lutti, sperano in un futuro di pace, accompagnati dalla preghiera dei credenti e da un rinnovato appello alla comunità internazionale e agli Stati interessati perché siano sensibili alla sofferenza di troppi, a partire dai più poveri. I vescovi, che provengono da tutti i continenti, resteranno a Roma fino a sabato 7 febbraio per interrogarsi sul valore di «un nuovo umanesimo», che si nutre della fede, ma che si rivolge a tutti per rinnovare il mondo e contribuire alla costruzione della pace