Toscana

PACCO ESPLOSIVO A DOMENICI, LE REAZIONI IN TOSCANA

Tante manifestazioni di solidarietà da tutta la Toscana per il sindaco di Firenze Leonardo Domenici, destinatario, stamani, di un pacco bomba. «Piena e totale solidarietà a Domenici, protagonista suo malgrado di un gravissimo ed inquietante episodio sul quale auspichiamo che venga fatta piena luce il prima possibile», arriva dai consiglieri regionali fiorentini della Margherita Erasmo D’ Angelis e Gianluca Parrini. «L’atto intimidatorio nei confronti del sindaco di Firenze – aggiungono Parrini e D’ Angelis – chiede alla politica, fiorentina ma non solo, una grande risposta unitaria di forte condanna, dell’episodio come della violenza di cui è simbolicamente portatore».

Solidarietà «ma anche viva preoccupazione per il gesto gravissimo di cui è stato vittima» Domenici da parte del gruppo Ds del Consiglio regionale della Toscana. «Contiamo adesso sull’impegno e le capacità delle forze dell’ordine e di quelle inquirenti perché siano individuati – afferma il presidente Paolo Cocchi – i responsabili di questo gravissimo atto intimidatorio». Per Gianfranco Simoncini, Anci Toscana, «l’invio al Comune di Firenze di un pacco bomba rappresenta un ulteriore tassello dell’attacco alle istituzioni democratiche, che da qualche tempo viene portato avanti nel nostro Paese e che ha visto anche diversi episodi di intimidazione verso Comuni toscani ed i loro sindaci».

«Sentimenti di solidarietà e vicinanza» anche da parte del sindaco di Livorno Gianfranco Lamberti, mentre il sindaco di Pistoia Renzo Berti ha sottolineato come «simili tentativi di intimidazione siano da respingere con fermezza, senza sottovalutarne la portata». Il pacco bomba a Domenici rientra tra quegli «atti vigliacchi che colpiscono la democrazia, destabilizzano le istituzioni e inaspriscono il dibattito politico», a parere di Daniele Ferranti, commissario regionale di Forza Italia Giovani. «Chi mira, in questo momento così difficile per il nostro Paese, a ricreare la strategia della tensione non l’avrà vinta», è il messaggio della Fondazione Caponnetto. La Fondazione Sandro Pertini a sua volta esprime «il proprio sdegno per il vile atto». «Preoccupazione e solidarietà» sono state espresse dal rettore dell’Università di Firenze, Augusto Marinelli, mentre il vicepresidente della Provincia di Firenze Pietro Certosi sottolinea «la viltà e la deprecabilità di gesti di questo genere».

Solidarietà al sindaco anche dal segretario dell’Unione metropolitana dei Ds Manuele Auzzi che «invita ad abbassare i toni – specie a livello nazionale – del confronto politico per evitare che atti intimidatori come questo possano trovare terreno fertile». Dalla senatrice Vittoria Franco è arrivata, insieme alla condanna del gesto che intende «intimidire chi è in prima fila nel governo della città», la solidarietà allargata anche a tutti i collaboratori del sindaco. Numerosi messaggi di solidarietà sono poi arrivati al sindaco dai vari livelli di numerosi partiti, da consiglieri comunali, provinciali e regionali, associazioni culturali, ambientaliste, di categoria e professionali, sindacati, organismi vari. (ANSA).