E’ stata consacrata ieri mattina la Chiesa di Santa Caterina di Alessandria, costruita dal Patriarcato di Mosca a Roma, sulle pendici del monte Gianicolo, nel giardino di Villa Abamelek, residenza dell’Ambasciata russa, che si affaccia sul monte Vaticano e sulla Basilica di San Pietro. Alla cerimonia solenne hanno partecipato numerose personalità del mondo politico e religioso. Da Mosca sono giunti per l’occasione anche la moglie del presidente della Federazione russa, Svetlana Medvedeva e il sindaco di Mosca Yuri Luzhkov. Per la Santa Sede, ha partecipato il card. Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani, e il cardinale Roger Etchegaray, vice decano del Collegio cardinalizio. Siamo lieti ha detto il card. Kasper che la comunità ortodossa abbia una sua chiesa a Roma che è il cuore della Chiesa cattolica. Questo è un segno che siamo vicini gli uni agli altri. La cerimonia è avvenuta nella solennità liturgica (secondo il calendario giuliano) dei Santi Cirillo e Metodio, patroni dei popoli slavi, della cultura russa, e proclamati dalla Chiesa cattolica patroni d’Europa. Sabato 23, nella Basilica romana di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, si è tenuto un concerto del Coro del Monastero San Daniele di Mosca, uno dei più prestigiosi complessi religiosi russi.Sir