Le delegazioni dei Patriarcati di Costantinopoli e Mosca si sono incontrati il 26 marzo scorso a Zurigo per discutere della situazione ecclesiale in Estonia e le prospettive del dialogo teologico tra gli ortodossi e i cattolici. Lo scorso anno ad ottobre, durante l’incontro della sessione plenaria della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa nel suo insieme, la delegazione del Patriarcato di Mosca – guidata dal vescovo Hilarion di Vienna e Austria sospese la sua partecipazione ai lavori per una profonda divergenza con il Patriarcato di Costantinopoli. Al centro della diatriba la questione dello status della Chiesa apostolica ortodossa estone, eretta dal patriarcato di Costantinopoli su un territorio che secondo gli ortodossi russi fa parte del “territorio canonico del patriarcato di Mosca”. All’incontro di Zurigo si legge in una nota del Patriarcato di Mosca che pubblica il memorandum finale dell’incontro le due delegazioni nell’esaminare la situazione ecclesiale in Estonia hanno riconosciuto la necessità di arrivare ad una soluzione che dovrebbe risolvere sia la questione dei beni immobiliari nel Paese sia la questione dello statuto canonico delle giurisdizioni dei due patriarcati. Le due parti prosegue il memorandum – hanno esaminato anche la questione del dialogo teologico tra la Chiesa ortodossa e la Chiesa cattolica dopo la sessione della commissione mista per il dialogo teologico ortodosso-cattolica a Ravenna. In effetti, mentre il Patriarcato di Costantinopoli ha firmato il documento finale di quella sessione (relativo alla autorità e alla collegialità nella Chiesa), il Patriarcato di Mosca non l’ha fatto avendo lasciato i lavori prima della loro conclusione. A questo proposito, nel memorandum di Zurigo le due delegazioni scrivono che constatando le differenze di opinioni su questa questione, le due parti hanno riconosciuto la necessità di continuare la discussione. All’incontro hanno partecipato per il patriarcato di Costantinopoli, il metropolita di Pergamo Joannis Zizioulas (che con il card. Walter Kasper è il co-presidente ortodosso della Commissione mista di dialogo); il metropolita di Francia Emmanuel e l’archimandrita Bartolomeo Samaras, vice-segretario generale del Santo Sinodo. Per il Patriarcato di Mosca il metropolita Juvénal di Kroutitsy e de Kolomna e membro del Santo Sinodo, il metropolita Kirill di Smolensk et de Kaliningrad e presidente del dipartimento affari esterni del Patriarcato, e l’arciprete Nicolas Balashov, segretario per le relazioni intra-ortodosse del Patriarcato.Sir