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ORIANA FALLACI SARA’ RICORDATA MARTEDI’ IN CONSIGLIO REGIONALE
Il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, ricorderà Oriana Fallaci in apertura della seduta dell’assemblea, convocata per martedì 19 settembre. Il 21 giugno 2005 il Consiglio regionale della Toscana approvò una mozione che esprimeva “piena e convinta solidarietà” alla giornalista e scrittrice, in occasione del suo rinvio a giudizio per vilipendio della religione islamica, per alcune frasi contenute nel libro “La forza della ragione”, “nella convinzione – era scritto nella mozione – che ogni forma di limitazione e di intervento oppressivo della libertà e ogni fondamentalismo siano contrari allo stato di diritto che sta a base della nostra civiltà e del nostro Stato”.
Il presidente Nencini consegnò poi a Oriana Fallaci, il 22 febbraio scorso, a New York, una medaglia d’ oro del Consiglio regionale, coniata su sua proposta, come riconoscimento “per la giornalista e scrittrice di fama internazionale ed eccellente interprete, per coraggio e professionalità, del ruolo di inviato di guerra, testimone dei conflitti e delle tragedie che hanno segnato la storia del secondo Novecento, autrice di saggi e romanzi tradotti in più di 30 paesi che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti”.
Nencini, stamani, ha rivelato che l’ultimo desiderio espresso dalla Fallaci era vedere il mare. “Non siamo riusciti a realizzarlo – ha detto Nencini – non abbiamo avuto il tempo”. Il presidente del Consiglio regionale ha anche ricordato la strenua volontà della giornalista e scrittrice di morire a Firenze. “Nell’ ultima telefonata – ha detto Nencini – Oriana mi disse: non ho tempo, sto morendo. Ricordati, come l’ultima volta. Voleva dirmi che doveva tornare a Firenze”. (ANSA).
