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ORDINE DI MALTA: NESSUN COINVOLGIMENTO MILITARE IN IRAQ

“Sono destituite da ogni fondamento le notizie di un qualsiasi coinvolgimento in attività militari di qualunque genere in Iraq o in qualunque altro paese del mondo”. Ad affermarlo, in una nota, è oggi il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, a commento di alcune notizie pubblicate nei giorni scorsi da alcuni organi di stampa in lingua araba. “Tali affermazioni – si legge nel comunicato – oltre a lasciare profondo sconcerto perché del tutto infondate, sono espresse nei confronti di una istituzione umanitaria che assiste le persone più deboli e svantaggiate in 120 paesi del mondo, con programmi di natura esclusivamente medica ed umanitaria”. L’Ordine di Malta sottolinea, ancora una volta, “il fenomeno di persone ed organismi che creano equivoci e confusione usando in numerosi paesi del mondo nomi e simboli simili”. La missione dell’Ordine di Malta, si precisa nella nota, “è esclusivamente di essere al servizio dei poveri, dei malati e dei più bisognosi”. Nato a Gerusalemme oltre nove secoli fa, è “neutrale, imparziale e apolitico”. I 12.500 membri dell’Ordine di Malta, gli 80.000 volontari permanenti, coadiuvati da oltre 13.000 medici, infermieri, ausiliari e paramedici, “si prendono cura ogni giorno di anziani, disabili, rifugiati, bambini, senzatetto, malati terminali e lebbrosi nei cinque continenti, senza distinzione di razza io di religione”.Sir