Vita Chiesa

OPERA OMNIA DI BENEDETTO XVI, MONS. MÜLLER: IN TEDESCO IL VOLUME DEDICATO AL SACERDOZIO

Un’opera che “potrà essere consultata con profitto non solo come analisi del fondamento teologico-scientifico del sacramento dell’Ordine, ma servirà parimenti all’interiorizzazione della vocazione sacerdotale e come stimolo per esercizi spirituali, e quale annuncio di questo glorioso ministero”. Così mons. Gerhard Ludwig Müller, vescovo di Regensburg, membro del Pontificio Consiglio della Cultura e curatore dell’Opera omnia di Joseph Ratzinger, ha definito il XI volume dell’Opera Omnia del Papa – il quarto che viene pubblicato in lingua tedesca – presentandolo oggi ai giornalisti. Intitolato “Annunciatori della Parola e Servitori della vostra Gioia”, il volume è dedicato alla teologia e alla spiritualità del sacramento dell’Ordine. “Gli studi scientifici, le meditazioni e le prediche concernenti il ministero del vescovo, del presbitero/sacerdote e del diacono – ha spiegato il relatore – ricoprono un arco di quasi mezzo secolo, a partire dai primi testi che precedettero di alcuni anni l’apertura del Concilio Vaticano I”. Nella sezione A del volume, intitolata “Teologia e sacramento dell’Ordine”, Joseph Ratzinger “analizza le cause” della “crisi d’identità del sacerdozio cattolico” scoppiata dopo il Concilio, e ne “illustra positivamente il fondamento biblico e il coerente sviluppo storico-dogmatico del sacramento dell’Ordine”. Nella sezione B, intitolata “Servitori della vostra Gioia”, il lettore troverà “una raccolta di meditazioni sulla spiritualità sacerdotale, già pubblicata in precedenza come opera singola con il medesimo titolo”. La sezione C, infine, raccoglie diverse prediche tenute in occasioni di consacrazioni sacerdotali e di diaconi, prime messe e giubilei. ”Non si tratta tanto di lirica religiosa – ha precisato mons. Müller – quanto della riscoperta delle sorgenti spirituali alle quali ogni sacerdote quotidianamente attinge”. “La crisi del sacerdozio che ha colpito l’Occidente negli ultimi decenni – ha osservato il relatore – è anche il risultato di un fondamentale disorientamento del cristiano di fronte a una filosofia che trasferisce l’intimo significato e l’obiettivo ultimo della storia e di ogni esistenza umana in una dimensione mondana, sbarrandogli l’orizzonte trascendente”. Non vanno, però, trascurati “altri fattori di natura interna alla Chiesa”: Joseph Ratzinger, “come mostrano i suoi primi interventi, aveva acutamente presagito le scosse che con impeto sempre crescente preannunciavano il terremoto”. La prossima uscita dell’Opera omnia in lingua tedesca – ha annunciato il curatore ai giornalisti – sarà un volume che raccoglie tutti i testi di Joseph Ratzinger relativi al Concilio Vaticano II, in occasione del 50° anniversario, che cade nel 2012.Sir