18 comuni italiani lo portano direttamente nel loro nome. Oltre 150 lo hanno eletto come loro Patrono, per non andare oltre i confini nazionali dove si trovano tante altre comunità legate a questa figura. Parliamo di San Donato, il vescovo martire morto ad Arezzo il 7 agosto del 363. Un santo a cui non solo gli aretini sono molto legati. Tanti i pellegrini che ogni anno arrivano in città, soprattutto dal sud Italia, per seguire le sue orme.Per questo ormai da qualche anno è nata l’associazione delle città di San Donato. L’intento di questa realtà, come si legge nello statuto, è quello di difendere e sviluppare la promozione e la conoscenza su San Donato sotto vari aspetti: dalla tutela del patrimonio storico, culturale e religioso legato alla presenza del culto di San Donato alla crescita delle tradizioni e della manifestazioni; dall’offerta turistica a manifestazioni itineranti; fino ad arrivare a convegni e studi nelle diverse città.Per il terzo anno consecutivo le città di San Donato si ritroveranno per celebrare assieme la Festa di San Donato. Quest’anno l’evento sarà ospitato, sabato 11 agosto, da Montesano Valentino in provincia di Lecce. Per Arezzo saranno presenti don Alvaro Bardelli, custode del duomo e Camillo Brezzi, della Facoltà di Lettere e Filosofia. Durante la giornata è in programma anche il convegno “Il male di San Donato”.