Toscana

OLIMPIADI, PUCCINI E PRODOTTI TIPICI TOSCANI PER LA FESTA DEGLI AZZURRI

Le opere di Giacomo Puccini ed i prodotti tipici toscani saranno i protagonisti del ricevimento ufficiale, organizzato per le Olimpiadi di Atene dall’Ambasciata d’Italia in Grecia. Così, nella notte del 16 agosto, la Regione Toscana festeggerà assieme allo Stato gli atleti azzurri in gara, gli organizzatori del Coni ed i rappresentanti delle autorità italiane ed internazionali presenti in questi giorni ad Atene.

La serata prenderà avvio, presso la residenza dell’ambasciatore, con il concerto organizzato dal Festival Pucciniano di Torre del Lago. Le cantate spaziano dall’intero repertorio lirico del grande maestro toscano, fino a quello napoletano.

Sarà l’occasione, a distanza di nemmeno una settimana dall’avvenuta inaugurazione delle mostre ‘Leonardo, i giochi e lo sport’ e ‘Arte e sport a Firenze’ (nello spazio espositivo dedicato a Melina Merkcuri), per rilanciare il modello di creatività e qualità della vita e dell’ospitalità in Toscana. La serata di gala avrà inizio alle ore 20,30 con il concerto di Antonia Cifrone (soprano), Massimo La Guardia (tenore) e Luca Salsi (baritono) accompagnati al pianoforte da Laura Pasqualetti. Il repertorio, in massima parte, è tratto dalle opere di Puccini: ad esempio “Vissi d’arte” dalla Tosca; “Vittoria, vittoria” dal Gianni Schicchi; “Un bel dì vedremo” dalla Madame Butterfly; “O Mimì tu più non torni” dalla Boheme ecc… Ma saranno cantate anche le canzoni napoletane di De Curtis “Non ti scordar di me” e “Torna a Surriento” o quella di Bixio “Parlami d’amore Mariù”. Una mostra dei vestiti delle protagoniste delle opere di Puccini verrà allestita nell’atrio della sede diplomatica italiana.

Alle ore 21,30 nei giardini dell’Ambasciata inizierà il ricevimento a base di prodotti tipici toscani. Una degustazione che fornirà agli ospiti un’idea della varietà della gastronomia di ogni provincia. Al tavolo degli aperitivi e degli antipasti (ad esempio: biadina lucchese con pinoli, crostini di polenta e funghi dell’Amiata, panzanella del Mugello, mondiola e lardo della Garfagnana, finocchiona fiorentina ecc…) i nostri sommeliers serviranno vini doc che vanno dal Montecarlo alla Vernaccia di San Gimignano fino allo spumante di Fucecchio.

I cuochi toscani ad Atene prepareranno poi le tavole delle zuppe (immancabile quella di farro) e delle paste; delle carni (dalla tagliata di Chianina all’arista di Cinta senese); dei dolci (ai frutti di bosco della montagna pistoiese, ricciarelli di Siena ecc..). Per i vini rossi l’accompagnamento è all’insegna di Chianti e Morellino. Il Vin Santo è quello del Montalbano, mentre le grappe sono di vinaccia di Brunello ed ai frutti di bosco dell’Abetone e sul tavolo ci sarà anche la china lucchese.

Nel giardino dell’Ambasciata allieteranno la serata i giochi del ‘Gruppo sbandieratori’ e della ‘Società dei balestrieri’ di Sansepolcro. (cs-G. di I.)

I toscani a caccia dell’oro olimpico