Toscana
Olimpiadi, i toscani alla conquista di Pechino
di Simone Spadaro
Sono trentuno i toscani a Pechino. Una pattuglia qualificata per un evento importante che catalizzerà l’attenzione del mondo intero dall’8 al 24 agosto. È la prima volta che i Giochi olimpici hanno sede in Cina e questo dato non può che far riflettere tutta l’opinione pubblica. Si è scelto un paese dove diritti umani e democrazia non hanno ancora cittadinanza. Tutti si augurano che questa apertura al mondo possa contribuire a far cambiare la situazione. Molto possono fare gli atleti e tanto deve fare la diplomazia internazionale.
La Toscana è presente. Ed è a Pechino con almeno due grandi star: Andrea Benelli ed Alessandra Sensini e tanti atleti di ottima levatura che possono dare un grande contributo per la buona riuscita di queste Olimpiadi. Il campione olimpico di tiro a volo di Atene 2004 Andrea Benelli è il veterano, non solo dei toscani, ma di tutta la pattuglia azzurra. Il 48enne fiorentino gareggerà nella specialità dello skeet, in cui dal lontano 1981 ha collezionato un bronzo alle Olimpiadi di Atlanta nel ’96, otto ori mondiali, 2 nell’individuale e 6 a squadre, e due bronzi. Altro mito dello sport regionale è Alessandra Sensini. La bionda grossetana del windsurf parteciperà alla sua quinta olimpiade con una vela tutta nuova e che porterà il nome della Toscana nel mondo. Terza nel ’96 ad Atlanta, oro a Sydney 2000, la Sensini è chiamata a difendere il bronzo di quattro anni fa ad Atene.
ognamillo, inserita nella squadra italiana per la categoria Yngling. Altro alfiere del gruppo è il canottiere Lorenzo Carboncini, empolese alla sua terza partecipazione olimpica, 32 anni e una medaglia d’argento alle Olimpiadi di Sidney 2000 nel 4 senza. Anche per lui numeri da record: ai mondiali un oro, cinque argenti e tre bronzi. A Pechino Carboncini sarà nell’equipaggio del 4 senza con buone probabilità di arrivare a medaglia. Prima partecipazione olimpica, nella canoa, per Stefania Cicali che gareggerà nel K2 e K4 500m. La Cicali, nata a Bagno a Ripoli (FI), vanta in carriera un bronzo ai Mondiali di Szeged 2005 nel K1 1000m e due bronzi agli Europei nel K1 1000m nel 2005 e nel K2 500m nel 2007.
Sempre nella canoa la pisana Alice Fagioli che gareggerà per l’Italia nel k4 500m. Spostandosi in piscina troviamo tre fiorentini nel settebello di Paolo Malara. In porta Stefano Tempesti, nato a Prato, cresciuto alla Rari Nantes Florentia ed ora al Recco dove ha vinto anche l’ultimo scudetto, in difesa Leonardo Binchi nato a Campiglia Marittima (LI) ma fiorentino da sempre, ora in forza al Brescia e l’attaccante Leonardo Sottani (bronzo ad Atlanta ’96), di ritorno alla Florentia dopo alcuni anni passati tra Recco e Cremona. Anche il portiere del setterosa di Mauro Maugeri è una toscana, Elena Gigli, empolese, numero uno della Fiorentina Waterpolo, ha già vinto la medaglia d’oro ad Atene 2004. Con la Gigli nella nazionale di pallanuoto anche le genovesi Elisa Casanova e Teresa Frassinetti. Due colonne della Fiorentina Waterpolo.
A Pechino anche il nuotatore di Bagno a Ripoli Niccolò Beni che, sulla scia del record italiano recentemente stabilito nei 200 farfalla, è stato convocato dalla federazione. Per il 22enne della Fiorentina Nuoto si tratta della prima Olimpiade. E con Beni ci sarà anche il livornese Federico Turrini che gareggerà nei 200 misti. Nella squadra di nuoto anche Michele Santucci, nato a Castiglion Fiorentino (AR) e che nuoterà nella staffeta 4×100 stile libero. Nel tiro a segno troviamo il giovanissimo fiorentino Niccolò Campriani che già vanta 2 medaglie d’argento europee nella categoria juniores: una nella carabina 3 posizioni e l’altra nella carabina 50 metri a terra. È al debutto olimpico. Al debutto la lucchese Maura Genovesi che gareggia, sempre nel tiro a segno, con la pistola nella nazionale azzurra.
La grande tradizione della scherma viene portata avanti dal guascone livornese Aldo Montano. Lo sciabolatore oro nell’individuale ed argento, a squadre, ad Atene 2004. Altro livornese, al debutto ai Giochi olimpici, il giovane fiorettista Andrea Baldini. Con Montano e Baldini il pisano Salvatore Sanzo, terzo nel fioretto a squadre a Sidney 2000, secondo a livello individuale e primo, a squadre, ad Atene 2004. In campo femminile un’altra pisana, la sciabolatrice Ilaria Bianco, già prima a livello individuale ed a squadre ai mondiali di Seul ’99.
Nel judo la Toscana schiera Giulia Quintavalle da Rosignano Solvay (LI) nella categoria fino a 57 kg. Quinta ai mondiali di Rio de Janeiro e quinta anche agli europei di Lisbona. Nella regina degli sport, l’Atletica leggera, possiamo contare solo sul lucchese Nicola Vizzoni che, col lancio del martello, conquistò un argento a Sidney 2000 e sul fiorentino Maurizio Checcucci che è entrato a far parte della staffetta azzurra della 4×100. Sempre nella staffetta 4×100 ma femminile, anche l’ivoriana della Firenze Marathon Audrey Alloh.
L’olimpica di calcio del CT Casiraghi annovera il «fiorentino» Riccardo Montolivo, perno di centrocampo della squadra viola ed Emiliano Viviano, fiesolano, portiere in forza al Brescia. Due splendide ragazze nella pallavolo: la pisana Martina Guiggi della Scavolini Pesaro e la massese Francesca Piccinini della Foppapedretti Bergamo. Chiudiamo col ciclismo. Ad Atene, Paolo Bettini, di Cecina (LI) regalò una delle emozioni più belle a tutti gli italiani vincendo l’oro nella gara su strada. Il campione è chiamato al bis. Con Bettini una storica ciclista di casa nostra, Fabiana Luperini, fresca vincitrice del Giro d’Italia femminile e che cercherà di portare un alloro nella sua Pontedera.
I nostri campioni non sono solo quelli che vanno a Pechino
Barni: «Lo spirito olimpico resiste ancora»
La proposta del Centro Sportivo Italiano è ampia, pur con punti di riferimento solidi e ben precisi. Che si corra, si nuoti o si giochi a pallone, tanto per dirne alcune, il Csi vuole sempre «proporre ai praticanti e alle società sportive uno sport nel quale l’agonismo ci sia, per quanto non spinto ai massimi livelli, e nel quale, soprattutto, non sia l’argomento principale. Il nostro sport vuole essere a misura d’uomo porsegue Barni tenendo ben presente che è l’uomo al centro dell’attività formativa-sportiva del Csi. Per questo, praticare uno sport significa crescere, impegnarsi, imparare a rispettare le regole, a fare amicizia e imparare il gusto vero e pieno della vittoria così come a sapere gestire le sconfitte. Sono tutti elementi e momenti, questi, che chiunque si ritroverà più volte di fronte nel croso della vita di tutti i giorni».
Con i giochi di Pechino che pongono fine e inizio a due distinti quadrienni olimpici, anche il Csi sta intanto cambiando. Rinnovati i vertici nazionali, toccherà presto anche a quelli regionali. Diplomatico sui secondi (non tocca a lui, adesso, dare risposte) il presidente toscano in carica parla del nuovo assetto del Csi a livello nazionale. “Direi che finalmente abbiamo un giovane a guidare il Centro sportivo italiano dice È di per sé un qualcosa di positivo anche se bisogna ricordare che non sempre l’essere giovani d’età porta ad avere idee altrettanto fresche. Anche il Consiglio nazionale si è ringiovanito. Credo, però, che sia pure importante la permanenza di alcuni vecchi ai vertici stessi dell’associazione, che potranno dare un valido contributo». In Toscana, invece, tutto rinviato. La discussione è in corso ma l’assemblea è prevista a fine anno.
Bartolo Lapini
Guida alle gare
Sarà il calcio a dare il via ai giochi olimpici di Pechino. Già due giorni prima dell’inaugurazione ufficiale (in programma l’8 agosto, alle 20) alle 17 ora italiana (le 11 in Cina) del 6 agosto in tre diversi stadi cominceranno le prime partite dei gironi eliminatori. Quello del calcio è anche il torneo più lungo: le finali per il 3°-4° posto e per il 1° e 2° si terranno il 21 e il 22 agosto. Dal 9 agosto subito finali nel ciclismo (la prima è quella maschile su strada), nel Judo (fino al 15 agosto), nei pesi (fino al 19), nella scherma (si parte con la sciabola femminile) e nel tiro a segno (carabina 10 m e pistola 10 m). Il 10, iniziano le finali nei tuffi (con il sincro 3 m. donne), nel tiro con l’arco, nel tiro a volo (trap uomini), nel nuoto (con assegnazione medaglie fino al 17 agosto), mentre per il nuoto di fondo le gare si disputano il 20 e 21 agosto. Il nuoto sincronizzato assegna medaglie il 19 agosto (finale duo donne) e il 22 (a squadre). Le finali di ginnastica iniziano il 12 agosto con l’artistica a squadre maschile e si protrarranno fino all’ultimo giorno, il 24 agosto, quando si assegnerà l’oro nella ritmica a squadre donne. Per gli sport equestri i giorni di finali saranno il 12, il 14 e poi dal 18 al 20. Nella vela si assegneranno medaglie dal 16 fino al 21 agosto. Il canottaggio, che ci ha sempre dato tante soddisfazioni, assegnerà medaglie il 16 e 17 agosto; la canoa-kajak il 14 e poi il 22 e 23 agosto. Per il triatlon la finale donne è il 18 agosto e quella maschile il giorno successivo. La regina delle olimpiadi, l’atletica, inizierà con le finali il 15 agosto (peso uomini, 10 mila metri. Il 24 agosto, ultimo giorno delle olimpiadi, si correrà la maratona maschile (arrivo previsto attorno alle 10,40 ora italiana).
Quanto ai tornei a squadre, detto già del calcio, il baseball inizia il 13 agosto con finali il 23. Il torneo di hockey è in programma dal 10 al 15 per le eliminatorie e poi il 22 e 23 per le finali.
Pallaccanestro, pallamano e pallavolo hanno calendari simili: gironi eliminatori, quarti di finali e semifinali dal 9 al 22 agosto, finali per le medaglie il 23 e 24 agosto. La pallanuoto inizia invece un giorno dopo e ha le finali più distanziate: quella donne il 21 agosto e quella maschile l’ultimo giorno, il 24. Il torneo di softball si tiene dal 12 al 18 agosto con semifinali e finali il 21 e 21. Il beach volley, inizia il 9 agosto come la maggior parte dei tornei a squadre, ma assegna le medaglie il 21 e 22 agosto. Resta da dire del pentathlon moderno, che assegna medaglie il 21 e 22 agosto, i pesi, con finali dal 9 al 19 agosto, il pugilato, con un lunghissimo torneo dal 9 agosto e l’assegnazione delle medaglie concentrata nei giorni 23 e 24 agosto. Il torneo di tennis, dal 10 agosto, assegna medaglie il 15 (terzo posto doppio uomini), 16 (doppio uomini e singolare donne) e il 17 (singolare maschile e doppio donne). Il tennis tavolo, parte il 13 agosto con finali il 17 (donne), 18 (squadra uomini) e il 23 agosto (singolare uomini). Il Badminton è dal 9 al 17 agosto, con finali negli ultimi tre giorni. Il Taekwondo, infine, assegna medaglie dal 20 al 24 agosto.