Lucca
Nuova biblioteca per la scuola teologica diocesana
La Scuola di Formazione Teologica (SFT) costituisce ormai da molti anni un punto di riferimento per un gran numero di laici che avvertono l’urgenza e il bisogno di una preparazione teologica, sia per svolgere in modo più consapevole un servizio nella Chiesa, sia per un cammino di ricerca personale. Fedele a questa sua vocazione, la SFT offre agli studenti e a tutti gli interessati, un ulteriore strumento di formazione permanete, ci riferiamo alla Biblioteca che l’Arcivescovo ha inaugurato domenica 27 gennaio.
La biblioteca, dopo un lungo lavoro di schedatura e di sistemazione, è finalmente aperta al pubblico, al momento solo su richiesta. La biblioteca si avvale di un discreto patrimonio librario (2300 volumi) prevalentemente orientato verso le discipline teologiche.
Si possono trovare gli strumenti e i principali commentari della Sacra Scrittura, manuali e studi specifici di Teologia, morale, storia della Chiesa, pastorale e catechetica, inoltre alcune opere dei padri e i principali documenti del Magistero. La biblioteca che, nel sogno dovrebbe diventare un luogo di studio e di incontro, è ubicata al pian terreno della Casa delle Associazioni laicali, in Via San Nicolao 81, ma il catalogo può essere consultato comodamente via internet. Infatti, grazie all’operoso e competente lavoro della dott.ssa Sara Cagnacci, che qui volgiamo ringraziare, la nostra biblioteca è entrata a far parte del polo delle biblioteche ecclesiastiche italiane, e la ricerca dei libri può essere fatta consultando il sito della Cei all’indirizzo web: www.polopbe.it.
Una volta entrati nel portale della Pbe (Polo delle Biblioteche Ecclesiastiche) occorre selezionare il comando «Opac Pbe» per entrare nel motore di ricerca. Selezionando «ricerca avanzata» compare la schermata dove si devono mettere i dati del libro che si ricerca: autore e/o titolo, e quindi nelle «opzioni di ricerca» evidenziare nel menù a bandiera la «biblioteca teologica diocesana – Lucca» che è censita con la sigla Pbe 36. Così è possibile verificare la presenza del libro nella biblioteca.
Il tutto è più facile a fare che a dire! Ci auguriamo che con il tempo anche questo strumento possa costituire un prezioso aiuto a quanti coltivano interessi teologici.