Novità per il centro trasfusionale

Il centro trasfusionale di Sansepolcro applicata in pieno l’organizzazione concordata nel giugno scorso con le associazioni dei donatori di sangue. Nessuna chiusura del centro è stata programmata. Nell’accordo sottoscritto fra Avis, Fratres e Usl si fa riferimento alla organizzazione del centro trasfusionale tiberino. La direzione aziendale ha ampiamente confermato che non è prevista alcuna riduzione di attività dei servizi trasfusionali dell’azienda ma che, come già comunicato alle stesse associazioni, si «garantisce il mantenimento delle articolazioni territoriali del servizio e che la riorganizzazione interna porterà ad un miglioramento delle possibilità di accesso del donatore alla struttura con ampliamenti orari per le donazioni». Per le associazioni è condivisibile l’impostazione complessiva della riorganizzazione. E l’Avis ricorda che nell’assemblea regionale tenutasi a Grosseto lo scorso aprile è stata prospettata la necessità di un cambiamento nel mondo trasfusionale toscano ponendo a modello quanto proposto proprio dall’Usl8. Il centro, quindi, è destinato a continuare ad essere un punto di riferimento per l’intera vallata e per i donatori che settimana dopo settimana si presentano per offrire il proprio sangue.