Cultura & Società

NOTTI DELL’ARCHEOLOGIA CON GLI ETRUSCHI PER PROTAGONISTI

Novanta enti coinvolti. 400 iniziative organizzate in tutta la Toscana. Aperture straordinarie ed eventi speciali che tra il 28 di giugno e il 4 di luglio animeranno la quarta edizione delle ‘Notti dell’archeologia’, la grande manifestazione voluta dalla Regione per valorizzare il patrimonio archeologico toscano e dare l’opportunità a tutti di visitare siti, parchi e musei diffusi su tutto il territorio. “Le ‘Notti dell’Archeologia’ – dice l’assessore regionale alla cultura, Mariella Zoppi – rappresentano probabilmente la più grande manifestazione archeologica che si tenga in Italia ed una tra le più consistenti in Europa. Grazie al programma di aperture notturne, mostre, escursioni, conferenze, trekking guidati, proiezioni, concerti e spettacoli teatrali, anche quest’anno al pubblico sarà offerta la possibilità di fruire del patrimonio culturale della Toscana partecipando ad una grande festa, nella quale ognuno potrà sfogliare a ritroso il proprio passato e leggere la storia attraverso le tracce lasciate da ogni singolo uomo”.

Il tema attorno al quale ruoteranno la maggior parte delle iniziative è, quest’anno, quello degli etruschi. La vita, le credenze, la produzione artistica degli antichi abitatori dell’Italia centrale saranno il cardine di una serie di iniziative distribuite su tutto il territorio regionale. Da segnalare, tra le altre, quelle collegate alla scoperta, a Sarteano (Si), della Tomba della quadriga infernale, rinvenuta nela necropoli di Pianacce nell’ottobre 2003; la presentazione, al Museo civico archeologico delle acque di Chianciano (Si), dell’anfora Grossi (anfora attica a figure nere, appartenente alla collezione Grossi, trafugata nel 1981 ed esposta per la prima volta al pubblico dopo il ritrovamento al mercato antiquario di New York); l’apertura a Pitigliano (Gr) della prima sezione del nuovo Parco archeologico ‘Alberto Manzi’; la rassegna internazionale di cinema archeologico, composta da 20 film, che girerà attraverso numerose città della Toscana. Particolare attenzione merita, infine, un evento speciale organizzato nell’ambito del progeto europeo ‘Anser-Antiche rotte del Mediteraneo’: De Reditu-Il Ritorno. A bordo di un’imbarcazione di 9 metri, ricostruita sulla base di una nave tardo romana conservata al museo navale di Fiumicino, 8 vogatori ripercorreranno il viaggio compiuto e descritto nel 415 d.C. da Claudio Rutilio Namaziano, scrittore e prefetto latino, nel suo poema De Reditu, dedicato al ritorno nella natia Gallia. A bordo, oltre all’equipaggio, il latinista Alessandro Fo, traduttore del poema, nei panni di Namaziano. L’imbarcazione risalità parte della costa tirrenica facendo tappa a Castiglion della Pescaia (28 giugno), Piombino (29 giugno), Portoferraio (30 giugno), San Vincenzo (1 luglio), Marina di Cecina (2 luglio), Vada (3 luglio) ed infine Livorno (4 luglio). In ogni porto all’arrivo della barca, previsto per le ore 18, sarà organizzata una festa di accoglienza, con presentazione dell’equipafggio, visita dell’imbarcazione e prova in mare.

Per informazioni dettagliate sul programma delle manifestazioni è possibile visitare i siti www.archeologiatoscana.it e www.cultura.toscana.it/musei.htm oppure chiamare allo 0575 603249 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 13.