Arte & Mostre

NOTTI DELL’ARCHEOLOGIA: 220 EVENTI IN TUTTA LA TOSCANA NEL MESE DI LUGLIO

1 e 31, per passare a 81 finendo con 115 e 220. Sono i numeri dell’edizione 2012 di «Le notti dell’archeologia»: il complesso di aperture straordinarie serali (con un grande corredo di eventi in musei, parchi, aree archeologiche toscane) che anche questa estate si presenta al buon gusto di residenti e turisti per offrire – sottolinea Cristina Scaletti, assessore regionale alla Cultura – “l’opportunità di vedere cose, luoghi ed eventi unici” dimostrando come “l’antico” possa risultare “vivo per tutti”. 1 e 31 sono i giorni, riferiti al calendario di luglio, in cui si aprono e si chiudono le 220 iniziative: durante l’intero mese non c’è che l’imbarazzo della scelta. 81 i comuni, nell’intero territorio toscano, che stanno per ospitare gli eventi mentre 115 è riferito al numero di musei ed aree archeologiche che partecipano all’edizione 2012.

Organizza Regione Toscana in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Archeologici ed AMAT (associazione fra i musei archeologici toscani). Tutti gli eventi si trovano, suddivisi per provincia, inwww.regione.toscana.it/nottidellarcheologia ma è possibile assumere informazioni anche da un numero verde (800 860070). La formula delle Notti è ormai collaudata ma quest’anno è rinnovata a potenziata nonché arricchita con eventi – sottolinea Cristina Scaletti – “di altissimo livello per fare delle Notti una opportunità unica di far conoscere a tutti eventi e luoghi unici fra storia, cultura, danza, cinema, enogastronomia. E’ una bella occasione per far vivere e conoscere l’enorme patrimonio della nostra regione”. Molto vasto lo spettro delle iniziative con aperture straordinarie serali, visite guidate, mostre, spettacoli teatrali, intrattenimenti, trekking, festival del cinema archeologico, rassegna di archeologia narrante, osservazioni del cielo, cibi e sapori. “Non è un caso – prosegue a quest’ultimo proposito l’assessore regionale – che si sia deciso di integrare la rassegna con altri progetti regionali che vanno tutti nella stessa direzione, come Vetrina Toscana che punta a far riscoprire le tradizioni artistiche ed artigianali, produttive ed enogastronomiche toscane. L’obiettivo di fondo è far avvicinare numeri sempre maggiori di persone alle bellezze del territorio toscano”.

Pescando a caso fra gli oltre 220 eventi: l’esposizione a Castiglion della Pescaia su “Le Ambre e i bronzi dei Principi”, la mostra “Balene e orche fossili in Val di Chiana” (a Cetona); frammenti di teatro all’interno degli scavi archeologici di Dicomano ma anche dentro Palazzo Vecchio a Firenze; un concerto all’alba nell’area archeologica di Scansano; “Musiche in cisterna” dentro un parco archeologico di Cecina; passeggiate lungo la Strada dei Ponti della Luna a San Marcello Pistoiese; le musiche di Riccardo Tesi & Banditaliana sulla Tomba Ildebranda a Sorano; le “Metamorfosi” di Ovidio al Museo Archeologico di Firenze; l’Odissea agli Arsenali Mediceoi di Pisa; capolavori della documentaristica archeologica mondiale inframezzati da racconti in presa diretta di archeologi; un “Archeofest” attorno a Chianciano; legami con l’arte contemporanea; un laboratorio didattico per bambini, a Carrara, per insegnare a realizzare gioielli in stile egiziano; una visita guidata nell’antico Ospedale di Altopascio, lungo la Francigena; concerti di musica classica a San Giusto di Prato illuminati dalle stelle e dalle torce elettriche; la presentazione, a San Miniato (Pisa), di una meridiana, recentemente ritrovata; una lezione di “paleofitness” in una capanna paleolitica ricostruita a Sansepolcro con la possibilità di imparare ad accendere il fuoco scheggiando due pietre.