Cultura & Società

NOTTI DELL’ARCHELOGIA, IN TOSCANA 300 APPUNTAMENTI PER CAPIRE E DIVERTIRE

 Oltre 300 eventi dal 5 al 27 luglio per 110 musei partecipanti in 91 comuni toscani; 37 laboratori didattici aperti per i più piccoli e non solo; 17 percorsi trekking e camminate archeologiche; 15 filmati dalla Rassegna internazionale del cinema di archeologia; 28 fra mostre, conferenze, incontri dedicati al tema di quest’anno (“La romanizzazione dell’Etruria”); cene e degustazioni di prodotti tipici (bevande e cibi etruschi). Sta per partire l’ottava edizione di “Notti dell’Archeologia”, manifestazione nata su iniziativa di Regione Toscana e Associazione Musei Archeologici della Toscana (AMAT) con un ricco calendario di aperture notturne e manifestazioni culturali in musei, parchi e siti archeologici della regione. “Notti dell’Archeologia” è stata presentata in una conferenz! a stampa che si è svolta nel Museo Fiorentino di Preistoria, un o fra i più antichi ma anche più attivi musei italiani nel settore (voluto dal Comune di Firenze nel 1946 e intitolato a Paolo Graziosi, uno fra i più insigni studiosi di preistoria, scomparso 20 anni fa).«Una formula intelligente – così l’ha definita l’assessore alla cultura di Regione Toscana, Paolo Cocchi nel presentare il calendario – che consente, con una spesa limitata, di fare sistema e di valorizzare in modo efficace, attraverso programmi accattivanti e pensati anche per il grande pubblico, il nostro patrimonio museale». Sono intervenuti Luigi Checcarelli, presidente di AMAT, (che ha sottolineato il crescente successo della manifestazione passata dalle 7 mila presenze della prima edizione alle oltre 40 mila dell’edizione 2007) e Marcello Lotti, coordinatore scientifico del programma. Un filo conduttore per molti fra gli eventi di questa edizione lo ha raccontato proprio Lotti («Cercheremo di capire, anche attraverso singole conferenze che presenteranno ricerche locali, cosa è successo fra il terzo e il primo secolo avanti Cristo con la progressiva ingerenza di Roma sulla civiltà etrusca rapidamente scomparsa»). Serate clou: sabato 5, 12, 19 e 26 luglio con aperture straordinarie notturne (dalle 21 alle 24) di musei, parchi, aree archeologiche della Toscana. Il programma dettagliato con gli appuntamenti nelle dieci province toscane, è consultabile su www.cultura.toscana.it/musei.htm e www.archeologiatoscana.it .Fra le iniziative: una biciclettata “sulle vie dei romani” per scoprire il porto romano di Vada (Rosignano Marittimo, 19 luglio); una escursione lungo l’antica viabilità medievale della montagna pistoiese con la “ricostruzione immaginifica della Torre del Cerreto” (San Marcello, 5 luglio); la realizzazione di ciotole con tecniche antiche (Portoferraio, 19 luglio); l’inaugurazione di una mostra che ricost! ruisce l ‘abitato di Vetulonia (Castiglione della Pescaia, 5 luglio); la proiezione di un film dedicato al Diluvio Universale (“Mito o verità”) con un viaggio fra Mar Nero e Australia; un altro film che racconta la vita quotidiana di Petra, leggendaria città in mezzo al deserto giordano; l’incontro fra un archeologo e il colonnello dei carabinieri del Ris Luciano Garofano (10 luglio, Aulla) che presenteranno la ricostruzione facciale di un inumato rinvenuto nel chiostro dell’abbazia di San Caprasio e vittima di un antico omicidio; una serata sul ruolo delle donne in Etruria (sabato 26 luglio a Vetulonia) con le consigliere regionali Ambra Giorgi e Stefania Fuscagni. E sabato 5 luglio, al Museo Casa Rodolfo Siviero (Firenze) letture dall’Eneide con brani scelti in modo da illustrare il ruolo degli Etruschi nelle mitiche origini di Roma. (cs-Mauro Banchini)