Sono partita con altri 107 pellegrini della nostra diocesi per il santuario mariano di Lourdes. Era la prima volta che andavo a Lourdes. Ero preoccupata per le fatiche del viaggio in pullman e del gran caldo che avremmo incontrato. Il programma, che prima di partire mi era sembrato articolato in troppi giorni, mi ha permesso di vivere a pieno questa esperienza. Guidata dal Vescovo, mons. Gualtiero Bassetti, sono entrata progressivamente nell’atmosfera meravigliosa di Lourdes.La riconciliazione è stata per me l’inizio di questo pellegrinaggio. Tante sono state le sensazione le emozioni che si sono susseguite nei giorni trascorsi a Lourdes. Ripercorrendoli con la memoria mi appare davanti agli occhi l’immagine della Madonna che durante la notte risplende con il suo candore sopra la grotta. Molti sono stati i momenti significativi vissuti insieme: la S.Messa alla Grotta, la Via Crucis, la S.Messa internazione, il bagno nelle piscine, l’adorazione eucaristica, forse quest’ultimo è stato per me uno dei momenti più forti. Pregare insieme, condividere i pasti, le attese, i momenti liberi mi ha fatto sentire parte viva di una comunità.Lourdes stupisce per un fiume di gente: giovani, anziani, malati, e tanti volontari che vanno tutti verso la stessa meta con un rosario in mano. Alla sera la lunga processione si snoda per alcuni chilometri richiamando tutti i pellegrini e anche noi abbiamo percorso il cammino donando un cero alla Madonna perché protegga e illumini le nostre parrocchie le nostre famiglie e tutta la nostra diocesi.La notte è il momento più suggestivo i fedeli sono meno numerosi la preghiera personale e il raccoglimento prendono il sopravvento, nei pressi della grotta e nell’altra sponda del fiume Gave si ode il sussurrio della recita del rosario in lingue diverse. Avevo preparato questo viaggio frettolosamente e con poca attenzione portando con me tutte le mie ansie le mie preoccupazioni e il fardello dei miei peccati. Credevo che avrei visitato alcune chiese, visto la grotta e bevuto l’acqua di Lourdes, invece è stata la Madonna che mi ha vista e accolta. Catia Tanganelli