NAUFRAGIO CONCORDIA: CARD. BAGNASCO, “CORDOGLIO, DOLORE, VICINANZA”

“Chi ha autorità valuterà le responsabilità di tutti, delle persone preposte. Ci auguriamo che nella verità delle cose la giustizia umana non si dimentichi assolutamente, in nessuno modo, di tutte le persone colpite”. Lo ha detto l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, commentando l’affondamento della Costa Concordia. Il cardinale ha poi parlato delle possibili ricadute economiche di questo incidente: “Sarebbe un’ulteriore conseguenza negativa non soltanto per gli operatori diretti ma per l’immagine generale. Non deve venire meno la fiducia perché chi lavora con onestà, competenza, coscienza, senso di responsabilità, non deve soffrire di questo grave episodio”. Il cardinale ha definito l’affondamento della Costa Concordia “una grande tragedia che ha colpito e colpisce profondamente tutti, indistintamente, quindi esprimiamo cordoglio, dolore, vicinanza per tutti coloro che sono stati colpiti e, in modo particolare, preghiamo per le vittime”. Il cardinale ha espresso “una parola d’incoraggiamento per tutti coloro che si sono prestati, e continuamente si prodigano, con generosità e anche prontezza, sia il personale della nave, sia i vari operatori, sia gli abitanti del Giglio”. Questa, ha concluso, “è un’ulteriore prova della generosità del nostro popolo, che si esprime soprattutto in questi momenti di grande dolore”. (Sir)