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NAUFRAGI MEDITERRANEO: CDE, OLTRE 1000 MORTI IN 10 MESI. RIUNIONE A PARIGI
Sono più di mille i naufraghi periti negli ultimi dieci mesi durante le traversate del Mediterraneo, mentre cercavano di raggiungere l’Europa. Chi è responsabile della perdita di tante vite umane? Si sarebbe potuto fare qualcosa per evitare questa tragedia? Quale esperienza trarre da tali disgrazie perché non accadano più?. A questi interrogativi il Consiglio d’Europa intende dare risposta e annuncia una riunione straordinaria della Commissione per l’emigrazione dell’Assemblea parlamentare, convocata il 29 novembre nella sede parigina dell’organismo. La discussione partirà dalla relazione della socialista olandese Tineke Strik, che nei mesi scorsi ha condotto un’accurata inchiesta in Italia, interrogando testimoni e superstiti dei naufragi e raccogliendo elementi che saranno analizzati dai parlamentari di Strasburgo. La Commissione CdE, spiega una nota, ha in animo di studiare e proporre nuove regole di diritto marittimo e internazionale per quel che riguarda i salvataggi in mare; valutare il coordinamento tra autorità nazionali, Onu e Frontex (Agenzia Ue per la gestione della cooperazione alle frontiere); e fare in modo che i familiari delle vittime abbiano spiegazioni adeguate sulla fine dei propri cari. (Sir)