Toscana

NASCE TERZO POLO BANCARIO IN TOSCANA: FUSIONE BPI TRA CR LUCCA, PISA E LIVORNO

Con la stipula dell’atto di fusione, sottoscritto stamani dai presidenti Alberto Varetti, Alfredo Cariello e Ippolito Musetti, è nata ufficialmente la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno, la nuova banca del Gruppo Bipitalia, che con 230 sportelli e 1.600 dipendenti diventa il terzo polo bancario della Toscana dopo Banca Monte dei Paschi e Banca CR Firenze. Domani la delibera di fusione sarà sottoposta al consiglio d’amministrazione, che dovrà anche approvare la nuova struttura organizzativa messa a punto dal direttore generale Stefano Bolis: in tutto 17 distretti per cinque maxi-aree (2 a Lucca, 1 ciascuna a Pisa, Livorno e Firenze).

“Distretti e aree – assicura lo stesso Bolis – ai quali sono conferiti ampi margini di autonomia operativa, per un effettivo radicamento della banca nei rispettivi territori e per garantire una sempre maggiore attenzione alla clientela”.

Soddisfazione per l’avvenuta fusione è stata espressa dal presidente Varetti, il quale ha ricordato che l’importante traguardo rappresentato dalla nascita di questa nuova grande realtà bancaria regionale – che non è né vuole essere la semplice sommatoria di 3 banche locali – è dovuto al contributo di tutte le strutture e, in particolare, alla volontà della capogruppo Banca Popolare Italiana.

Il nuovo polo bancario punta ad avere ruolo e dimensione di “grande banca” ma comportamenti da banca locale, secondo una “formula vincente”, è stato spiegato, che punta a favorire sia lo sviluppo stesso dell’istituto di credito, sia la crescita sociale ed economica del territorio di riferimento che in futuro potrebbe superare i confini regionali in maniera massiccia e approdare in Umbria dove oggi ci sono 2 sportelli. (ANSA).