Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Nasce il monumento dedicato a S. Caterina
Due metri e sessantotto di altezza: è imponente la nuova opera dell’artista castiglionese Andrea Roggi che raffigura Santa Caterina da Siena e che verrà inaugurata questo venerdì 24 marzo alle 17 alla Certosa di Pontignano. Un dono dell’associazione Cateriniani nel mondo all’Università degli Studi di Siena che esalta ancora una volta la sensibilità artistica e l’entusiasmo creativo di Roggi. Perché la collocazione del monumento a Pontignano, in comune di Castelnuovo Berardenga? «Essendo Santa Caterina da Siena dottore della Chiesa – scrive il critico d’arte Gilberto Madioni – il monumento non poteva che essere installato nel Centro Congressi Europei dell’Università di Siena, un tempo uno dei più splendidi monasteri della provincia». Perché la scelta di Andrea Roggi da parte del comitato cateriniano? «In seguito all’inaugurazione, a San Marco in Villa, del monumento a Santa Margherita da Cortona, opera del giovane maestro di Castiglion Fiorentino – scrive ancora Magioni – ebbi l’idea di proporgli l’esecuzione di un monumento a Santa Caterina da Siena, da donare all’Università della nostra città. Trovai in Roggi quell’entusiasmo creativo che appartiene e pochi degli artisti da me seguiti e conosciuti durante la mia lunga attività di critico d’arte». Come è stato ideato il monumento? «E’ un’opera nata in simbiosi fra il critico d’arte e l’artista: una Caterina moderna e attuale, scalza, con un piede posato sul mondo (in travertino) con sopra incisi gli Stati europei; braccia e volto della mistica protesi verso l’alto, imploranti da Dio protezione e benedizione sull’umanità».