Toscana

MYANMAR, CICLONE NARGIS: GIUNTA MILITARE ACCETTA AIUTI E OPERATORI STRANIERI

La giunta militare “consentirà l’ingresso nel paese degli aiuti e degli operatori umanitari stranieri, quale che sia la loro nazionalità” per soccorrere le vittime del ciclone ‘Nargis’: lo ha detto il Segretario Generale dell’Onu, Ban Ki-moon dopo aver incontrato, questa mattina, il numero uno della giunta militare del Myanmar, il generale Than Shwe. L’incontro, di cui si era vociferato nei giorni scorsi ma che non aveva avuto conferma ufficiale, è iniziato alle 6 (ora italiana) in un edificio ultramoderno della nuova capitale Naypyidaw, 400 chilometri a nord di Rangoon. “Ha acconsentito a far entrare aiuti e operatori stranieri” ha detto Ban ai giornalisti alla fine dell’incontro, definendo “un punto di svolta” la decisione presa dalla giunta. Il Segretario Generale si è intrattenuto anche con il primo ministro Thein Sein, a cui ha ribadito che la potenza del ciclone, e le devastazioni che ha causato sono al di sopra delle forze del Myanmar e che un aiuto esterno è indispensabile. Secondo le stime ufficiali, il ciclone avrebbe causato 133.600 tra morti e dispersi, ma il bilancio definitivo potrebbe essere molto più grave. Secondo l’Onu, inoltre, sono 2 milioni e mezzo le persone nel paese colpite dal passaggio del ciclone.Misna