Il 47% delle famiglie italiane è a rischio povertà perché fa fatica a pagare il mutuo e le spese di gestione della casa, ma le famiglie più vulnerabili, a causa di redditi annui più bassi, sono quelle che vivono in affitto. Lo ha spiegato oggi a Roma Gianpietro Cavazza, presidente Centro culturale Francesco Luigi Ferrari, durante la conferenza stampa di presentazione delle analisi dell’Osservatorio Regionale sul Costo del Credito (Orcc) promosso da Caritas Italiana e Fondazione Culturale Responsabilità Etica, in collaborazione con il Centro culturale Francesco Luigi Ferrari. Se in Italia 1 famiglia su 4 è in difficoltà con i pagamenti dei mutui come risulta dall’indagine presentata oggi -, i problemi aumentano quando alla rata vengono sommate le spese di gestione della casa, che per la metà degli italiani superano il 30% delle entrate familiari, ha detto Cavazza. Il rischio di vulnerabilità aumenta per le famiglie composte da una sola persona, o da un adulto con uno o due figli a carico, con licenza elementare ed in cerca di occupazione. Per chi vive in affitto la debolezza reddituale è decisamente superiore a quella delle famiglie che accedono al mutuo ha precisato -. Circa la metà non è infatti in condizione di accedere al credito.Sir