Musulmani in Italia: essere per testimoniare. Questo il titolo scelto quest’anno dall’Unione delle Comunità islamiche in Italia (Ucoii), per il convegno islamico in Italia che si terrà a Bellaria (Rimini) dal 6 all’8 gennaio. Il mondo musulmano presente in Italia spiega al Sir il portavoce dell’Ucoii, Hamza Piccardo è una comunità sempre più integrata nel tessuto sociale del Paese che conta ormai circa un milione e mezzo di persone. Abbiamo 300 mila ragazzi che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola materna all’università, pari ad un quinto della popolazione scolastica e questo è un segno forte di integrazione. Piccardo fa notare come il flusso migratorio è andato in questi ultimi tempi rallentando e questo rallentamento che è dovuto anche alla crisi economica, può da un certo punto di vista migliorare la condizione di chi è arrivato perché non c’è più quel dispendio di energie dovuto al ricevimento di sempre nuovi arrivi su una comunità che già di per se vive in una condizione debole. Questo rallentamento dà la possibilità di strutturarsi meglio e cominciare a respirare, pensare alla propria famiglia, far studiare i propri figli. È quindi per la popolazione immigrata in Italia un momento importante. Da qui la scelta dell’argomento principale che sarà discusso al convegno di Bellaria. Essere veri musulmani spiega ancora Piccardo – per poter testimoniare l’islam al mondo italiano e nei contesti in cui viviamo, dai posti di lavoro al condominio in cui si abita, alla scuola che si frequenta. Riguardo ai fatti di Torino e Firenze, Piccardo commenta: Non vogliamo fare nessun tipo di vittimismo. Evidentemente in tutte le società ci sono elementi devianti ma in generale non possiamo dire che nel paese a parte qualche intemperanza verbale o politica ci siano fenomeni rilevanti di discriminazione. Noi piuttosto siamo convinti che possiamo testimoniare con il nostro comportamento valori spirituali e etici a questo paese. Essere appunto per testimoniare. A Bellaria, si parlerà molto anche di Primavera araba e politica europea, con relatori dalla Tunisia, Algeria, Egitto, Marocco, Libia e Kuwait. In contemporanea si svolgeranno incontri, tavole rotonde e seminari animati dalle associazioni aderenti all’Ucoii come l’Associazione donne musulmane in Italia e i Giovani Musulmani (Gmi). Info: www.ucoii.org (Sir)
