Cultura & Società
MUSEI: NASCE A MONTEFEGATESI QUELLO DELL’ EMIGRAZIONE
Nasce a Montefegatesi (Lucca) il ‘Museo dell’emigrazione’, allestito e curato dal Centro di documentazione per la storia dell’emigrazione del movimento operaio e contadino e dalla Federazione italiana Emigrati e Famiglie, di cui quest’anno ricorre il 40° anniversario della fondazione. All’ inaugurazione è intervenuto l’ assessore regionale alle finanze Giuseppe Bertolucci che ha sottolineato come “parlare qui in Lucchesia voglia dire confrontarsi da vicino con una storia, per tanta parte, di emigranti e di emigrazione; e quindi avere l’occasione per testimoniare ancora una volta tutto l’affetto e l’attenzione che la Toscana nutre verso i suoi figli ovunque essi si trovino nel mondo per lavoro, per studio, per scelta di vita”. “La Toscana e le sue istituzioni – ha proseguito – sono state e saranno sempre a vicine ai cittadini e alle famiglie di emigrati. Anche quest’anno la giunta regionale ha approvato il programma finanziario 2007, con oltre 780 mila euro per le attività previste che comprendono, tra le altre, la Terza Conferenza Mondiale dei Giovani toscani nel mondo, che si svolge in questi giorni nella tenuta di San Rossore a Pisa, e la Quarta giornata dei Toscani all’Estero che si terrà l’8 e 9 settembre in Valtiberina. I fondi regionali sono destinati anche ai corsi di formazione linguistica e culturale alle università per stranieri di Siena e di Pisa, e agli altri interventi: il sostegno ai cittadini disagiati residenti all’estero, i soggiorni in Toscana di anziani toscani di origine, i contributi per i rientri definitivi agli emigrati. “Ma i nostri sforzi non potrebbero andare a buon fine – ha concluso Bertolucci – se non vi fosse un intenso e fecondo rapporto di condivisione e di collaborazione con il sistema delle autonomie locali, con l’articolata rete di associazioni, club, comitati delle rappresentanze degli italiani all’estero; con i coordinamenti continentali; con le nostre rappresentanze diplomatiche e gli istituti italiani di cultura”. (ANSA).