MUSEI: CONVEGNO SU VOLONTARI ARTE, IN TOSCANA 182 ASSOCIAZIONI

Sono almeno 182, in Toscana, le associazioni di volontariato culturale che tutelano e promuovono archivi, musei, chiese, monumenti e beni archeologici. Un settore che in Italia può contare su 100mila volontari che operano in oltre 1.600 associazioni. I dati sono stati resi noti alla vigilia di un incontro internazionale, nella sede della Provincia di Prato, sul rapporto tra volontariato e musei, promosso domani, in occasione della giornata del volontariato culturale, da Regione Toscana, Fondazione Museo del Tessuto, Cesvot e gli Amici dei musei di Prato. Tra gli esempi sull’importanza del ruolo dei volontari dell’arte, la Regione ricorda che senza di loro a Chitignano di Arezzo l’ecomuseo del contrabbando dovrebbe chiudere i battenti, soffrirebbero il museo del carbonaio a Baggio di Pistoia e il santuario che a Poggibonsi (Siena) raccoglie ex voto, mentre a Pontremoli (Massa Carra) non si andrebbe al cinema. Senza dimenticare che grazie ai volontari del gruppo archeologico Etruria che a Sarteano c’é stato uno dei più straordinari ritrovamenti in campo etruscologico: la Tomba della quadriga infernale. Più in generale, in Toscana risultano particolarmente attivi i volontari nei gruppi archeologici in Auser, Legambiente, Amici dei musei. Firenze conta 42 gruppi, seguono Pisa (22) e Lucca (19), Pistoia (17) e Arezzo (15), Empoli (14). 11 i gruppi nelle province di Grosseto, Massa-Carrara, Livorno e Siena, 9 a Prato. “Il coinvolgimento dei volontari – commenta l’assessore regionale alla cultura, Paolo Cocchi – viene sempre più avvertito, in molte istituzioni museali, come valore strategico per la crescita se non addirittura per la loro sopravvivenza”. (ANSA).