MUSEI: CONCLUSI RESTAURI, RIAPRE ARTE ORAFA «TORRINI»

Nuovo look per il museo Torrini di Firenze, che, dopo sei mesi di lavori, ha riaperto oggi ai visitatori. Situato in piazza Duomo all’interno del Palazzo Gondi, nelle sue tre sale suddivise per epoche (Tre Secoli, Novecento, Oro degli artisti) il museo raccoglie oltre 200 oggetti preziosi di oreficeria, argenteria e ‘objets d’art’, realizzati, nel corso di 400 anni, dal casato orafo Torrini, il più antico al mondo per continuità della gestione familiare (fu fondato nel 1369). Tra i tanti oggetti preziosi custoditi nel museo Torrini, si possono ammirare la brocca in acquamanile di stile rinascimentale (XVI-XVII secolo), sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, le spille settecentesche realizzate da Francesco Torrini, che raffigurano bouquet di fiori in diamanti, e le creazioni ottocentesche di Giocondo Torrini, tra cui alcune spille e una bellissima parure di pietre dure del 1870, gemella di quella da lui realizzata ed esposta permanentemente al British Museum di Londra. Oltre ai gioielli il museo ospita la collezione di antichi orologi da tasca e una raccolta di foto, disegni, progetti e committenze e rari documenti, tra cui l’edizione originale del 1568 dei Trattati sull’Oreficeria di Benvenuto Cellini. (ANSA).