Arte & Mostre
Musei: a Firenze Galleria dell’Accademia e Istituto degli Innocenti insieme per ampliare l’offerta culturale
Poche centinaia di metri li separano nel cuore della Firenze più antica. Da una parte l’Istituto degli Innocenti che da seicento anni prosegue la sua opera per la difesa e la tutela dei diritti dei bambini e che dal 2016 con il nuovo Museo, scrigno di tesori artistici e di realtà umane che si fondono con la vita della città, ne racconta la storia, dall’altra la Galleria dell’Accademia, seconda solo agli Uffizi per numero di visitatori. Fondata nel 1784 dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo insieme all’Accademia di Belle arti, al suo interno conserva, in assoluto, il numero maggiore di sculture di Michelangelo e una collezione di fondi oro unica al mondo. Le due importanti istituzioni hanno siglato un accordo di collaborazione, valido per la durata di tre anni, con l’obiettivo di ampliare l’offerta culturale del centro storico di Firenze che prevede una riduzione del biglietto di ingresso per il Museo degli Innocenti, da 7 a 5 euro, per i visitatori della Galleria dell’Accademia con validità di sei giorni dalla data di emissione del biglietto della Galleria dell’Accademia e la possibilità di visitare l’edificio progettato da Filippo Brunelleschi, partecipando alle attività, non comprese nel biglietto di ingresso al Museo, rivolte alle famiglie, dai laboratori della Bottega dei ragazzi alle visite a tema, fino alla possibilità di utilizzare i kit del Museo, per giocare con la storia e l’arte e le audioguide per bambini.
L’accordo siglato nell’anno in cui si celebrano i Seicento anni di vita dell’Istituto degli Innocenti è stato annunciato alla presenza di Cecilie Hollberg direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, Maria Grazia Giuffrida Presidente dell’Istituto degli Innocenti e Giovanni Palumbo direttore generale dell’Istituto degli Innocenti. “Siamo molto vicini, anche se con storie molto diverse – ha sottolineato Maria Grazia Giuffrida – una vicinanza che viene valorizzata da questo accordo e grazie alla Galleria dell’Accademia fiorentini e turisti potranno ampliare la loro esperienza di visita nel centro storico. Salutiamo con favore questo accordo che rientra nel Seicentenario dell’Istituto degli Innocenti, certi che fare rete tra istituzioni sia una strada necessaria per raggiungere il comune obiettivo di valorizzare tutti i tesori storici, artistici e culturali del centro storico fiorentino. Il richiamo delle opere più famose a livello internazionale può servire a far scoprire ai visitatori anche altre ricchezze della nostra città e una proficua collaborazione tra Galleria dell’Accademia e Museo degli Innocenti, che si trovano a pochi passi l’uno dall’altra, può servire senz’altro a dare un contributo a una diversa gestione dei flussi turistici e a incrementare l’interesse dei visitatori di ogni età con strategie diverse che vanno dai progetti educativi ai percorsi di visita a tema nel centro storico di Firenze, dalle applicazioni multimediali a mostre temporanee che esporranno opere dei due musei”. “ Adoro questo posto storico e importantissimo che si prende cura dei bambini – ha sottolineato Cecilie Hollberg- con le sue robbiane ci indica la tradizione vissuta sin dall’inizio. La Galleria dell’Accademia di Firenze, uno dei musei più celebri al mondo, visitato quotidianamente da migliaia di persone, intende presentarsi quale perno di un distretto culturale che vede raccolte, in un’area molto circoscritta, istituzioni culturali di straordinaria importanza. Questo accordo vuole essere un primo importante passo per costruire una rete fra queste realtà, e valorizzarne la conoscenza e la fruizione soprattutto da parte di un pubblico di visitatori residenti a Firenze e nei dintorni: una strategia pienamente nel segno delle direttive MIBAC per la creazione e il potenziamento di reti museali diffuse sui territori”.