Lucca
Mostra di terrilogi: “Lucca dentro” dal XVI al XVIII secolo
Attraverso questa mostra, con l’ausilio dei pannelli appositamente curati, è possibile ricostruire idealmente la struttura urbanistica della città di Lucca dal XVI al XVIII secolo, prima dei cambiamenti apportati dai principi Baciocchi.
Nei volumi sono descritti e disegnati in pianta, e spesso in alzato, i beni immobili di ogni ente, a cominciare dalla chiesa o dal monastero stesso, preziosa testimonianza della città dei secoli passati.
La mostra è stata allestita grazie alla collaborazione del Comune di Lucca, della Biblioteca Statale e dell’Opera delle Mura. Il catalogo, curato da Valentina Cappellini, Tommaso Maria Rossi e Gaia Elisabetta Unfer Verre (Maria Pacini Fazzi Editore) era disponibile già all’inaugurazione della mostra.
Per l’assessora alla cultura, Alda Fratello, intervenuta alla conferenza stampa di lunedì 19 maggio «è un privilegio per i lucchesi e i tanti che vengono nella nostra città avere la possibilità di vedere questi documenti davvero unici». Mons. Michelangelo Giannotti, vicario generale, ha sottolineato «non solo la favorevole accoglienza, ma l’entusiasmo con cui la Curia si è subito resa disponibile per realizzare un’occasione così importante per tutta la città». Per Alessandro Biancalana, presidente dell’Opera delle Mura di Lucca, «la mostra rientra in una serie variegata di collaborazioni istituzionali, volte a dare visibilità alle eccellenze di questa città».