Toscana
Morto p. Beniamino Donati, dell’Ordine dei Frati Minori, fu a Grosseto per 26 anni: dal 1968 al 1994
Aveva 88 anni. Era frate francescano da 69 anni e da 67 era sacerdote. Aveva respirato aria francescana fin da piccolino, essendo nato a Chiusi della Verna il 13 dicembre 1932. Giulio il suo nome di battesimo. Divenuto frate scelse il nome del babbo, Beniamino, appunto. Domani (giovedì 13 agosto) alle 19 sarà celebrata una Messa di suffragio nella chiesa di San Francesco a Grosseto. La vita di padre Beniamino è legata a doppio filo alla Chiesa di Grosseto, perché qui fu parroco della comunità di San Francesco. Vi arrivò il 19 ottobre 1968 come vice parroco, poi nel gennaio 1970 divenne parroco assumendo anche l’incarico di direttore della scuola materna parrocchiale. Rimase alla guida della Parrocchia francescana del centro storico fino al 1982, assumendo anche l’incarico di guardiano della fraternità religiosa e, per alcuni anni, anche di assistente dell’Ordine francescano secolare (Ofs) e della Gioventù Francescana (Gifra). Nel 1985 fu nuovamente nominato parroco e vicario della fraternità religiosa, divenendo anche assistente dell’Ofs di Porto Santo Stefano. Fu a Grosseto negli anni del completamento della sala Friuli e dei restauri che interessarono la chiesa di San Francesco. Grande lavoratore manuale, curò molto la dimensione giovanile, lasciando un ricordo buono della sua missione pastorale tra il clero e la gente. Nel 1994, dopo 26 anni di permanenza in Maremma, i superiori lo inviarono – non senza qualche sua dolorosa resistenza – nel santuario francescano di La Verna. Negli anni successivi fu a Empoli, poi di nuovo a La Verna, quindi nella parrocchia francescana del Saione ad Arezzo, poi di nuovo parroco, nel 2001, a Prato San Domenico fino al 2006, quando i frati si ritirarono da quel luogo e padre Donati fu inviato a Poggibonsi, nel santuario francescano del beato Lucchese, dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita. Dotato di notevoli qualità pastorali, la sua esperienza sacerdotale si è intrecciata quasi interamente con le realtà parrocchiali affidate, in Toscana, alla cura dei Frati Minori. Prima di giungere a Grosseto, a soli 36 anni, era stato vice parroco a Piombino e successivamente – ad eccezione degli anni trascorsi a La Verna – fu quasi sempre di famiglia in comunità in cui c’era anche la parrocchia. Anche attualmente era vice parroco della comunità di S.Agnese in Chianti.