Cultura & Società

Morto Andrea Granchi, presidente della classe di pittura e vicepresidente dell’Accademia delle Arti del Disegno

Il cordoglio dell’Accademia, che così lo ricorda in una nota: “Carismatico artista, pittore, film-maker, curatore artistico, docente, ha segnato indelebilmente la cultura figurativa italiana degli ultimi cinquanta anni

Andrea Granchi

Lutto nel mondo dell’arte e della cultura per la morte di Andrea Granchi, presidente della classe di pittura e vicepresidente dell’Accademia delle Arti del Disegno. Era nato a Firenze nel 1947 in una dinastia di restauratori di cui il padre Vittorio fu l’esponente più illustre così come restauratrice fu la madre, Noris Rossi. Andrea si diplomò all’ Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1969.

Cordoglio dell’Accademia, che così lo ricorda in una nota: “Carismatico artista, pittore, film-maker, curatore artistico, docente, ha segnato indelebilmente la cultura figurativa italiana degli ultimi cinquanta anni. È stato tra i più attivi e significativi rappresentanti della stagione dell’avanguardia artistica degli anni Settanta del Novecento, riconosciuto protagonista in Italia e all’estero del cosiddetto “Cinema d’Artista” realizzando lucidi, ironici, perfetti film d’artista, un genere che in Italia ha portato avanti tra i primi.” (Lara Vinca Masini, 1989). Un uomo sapiente e appassionato che ha praticato il dialogo come forma di vita divenendo, per la nostra Accademia, irrinunciabile punto di riferimento per generazioni di Accademici di ogni età, promotore e animatore infaticabile”.

Entrò nell’Accademia delle Arti del Disegno nel 1989 a 42 anni e divenne a 44 anni Accademico Ordinario. Granchi ha impiegato costanza, passione e energie nel riorganizzare la raccolta artistica dell’Istituto di via Orsanmichele per farne centro di memoria e creazione senza confini programmatici, seguendo le orme del suo predecessore Enzo Faraoni. Nel 2008 assunse la vicepresidenza della Classe di Pittura e quindi nel 2010 ne divenne Presidente rimanendo in carica ininterrottamente per 14 anni. Nel 2024 aveva assunto anche la carica di Vicepresidente generale dell’Accademia delle Arti del Disegno.