Firenze
Morti a San Felice a Ema, vescovo Gambelli: “Una tragedia che colpisce la città”
Il pensiero dell'Arcivescovo di Firenze dopo la morte di due adulti e un bambino
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“Con un grande dolore nel cuore consegniamo al Signore mamma, babbo, e bambino che hanno perso la vita nella loro casa a San Felice a Ema”. È il pensiero dell’Arcivescovo di Firenze, mons. Gherardo Gambelli per le vittime di San Felice a Ema, dove due adulti e un bambino sono morti intossicati, secondo le prime ipotesi, dal monossido di carbonio mentre una bambina è stata ricoverata. “Una tragedia – prosegue l’arcivescovo Gambelli – che colpisce tutta la nostra città. Preghiamo per la vita della piccola ricoverata al Meyer e la affidiamo alla protezione della Madonna”.